CITAZIONE (Tonali8 @ 8/6/2022, 19:09)
Mi intrometto, Valerio ma secondo te noi possiamo mai saperne più di lui che abita lì?
E te lo dice uno che si è beccato un ban a causa sua ma lasciamo stare...non ho motivi per difenderlo...
È come se tu parlassi con un Australiano della situazione italiana ma lui pensa di saperne più di te, cosa gli diresti?
Per me quello che Duke dice a te
Potrei capire uno storico italiano che studia la geopolitica o quella roba lì degli stati e che ne mastichi pur da lontano.
Tutti volendo potremmo informarci pensando di sapere di più di chi non si informa nemmeno, ovvio che magari sia un argomento che potresti conoscere meglio di altri ma avendo uno sul posto beh... parlo di semplici persone senza studio alle spalle di u.s.a. vecchio e attuale.
Sai cosa mi sembra? che nessuno stia leggendo i contenuti.
Se ti chiedessi , ipoteticamente, come sarebbe per te vivere in un posto dove le armi girano libere e ci sono stragi di massa 1 volta al mese....
Vuoi dirmi che non sapresti rispondere a questa domanda ipotetica perchè non vivi negli USA?
Di solito una persona cosa fa? EMPATIZZA e risponde.
Non ha chiesto com'è vivere la societa americana quotidianamente... ed allora sarei anche concorde nel "che cazzo rispondi che non ci vivi ne ci hai mai vissuto"
Ma il quesito era differente.
Ora se mi rispondi che "non sapresti cosa rispondere" perchè non vivi in America ok.
Io personalmente posso rispondere che vivrei da fatalista.... perchè si può crepare i migliaia di modi diversi. Un vaso che ti cade in testa tanto per dire...
Quindi preoccuparsi di cose che non puoi controllare non condizionerebbe la mia vita.
Perchè altrimenti tra il vivere chiuso in casa dalla paura, continuare a vivere rassegnato che potrebbe succederti c'è anche l'opzione di andartene in una qualsiasi parte del mondo dove il rischio di morire sparato è infinitamente minore che altrove.
