Mehdi Taremi, Attaccante del Porto

Taremi, che giallo: ora torna in bilico. Il Milan infastidito dagli ultimi rilanci

Principio di accordo a 15 milioni più bonus, poi i problemi: oggi è la giornata decisiva





Complicato, complicatissimo questo 30 agosto del Milan. Ieri all’ora di pranzo, il mondo ideale era all’orizzonte e Mehdi Taremi quasi un giocatore del Milan. In serata, la situazione si è decisamente complicata e il penultimo giorno di mercato è un libro con un finale da scrivere. Con ordine, le tappe precedenti.


PRINCIPIO DI ACCORDO — Il Milan due sere fa ha mandato un’offerta per Mehdi Taremi al Porto, leggermente inferiore ai 15 milioni di euro. Il Porto ieri mattina ha fatto sapere che sì, c’erano i presupposti per chiudere l’operazione, e Casa Milan si è allargata in un sorriso. Tra una replica e una contro-proposta, si è arrivati vicini a una stretta di mano nell’ordine dei 15 milioni più bonus. Taremi aveva accettato da giorni un triennale da appena 1,5 milioni più bonus a stagione, decisamente conveniente per il Milan, decisamente inferiore alla cifra che Taremi avrebbe potuto guadagnare - magari in Premier - tra un anno.

I PROBLEMI— Le discussioni su bonus e termini di pagamento sono durate a lungo e la serata però ha portato problemi sull’accordo da un milione e mezzo a stagione tra Milan e Taremi, non più sigillato. Riflessione: un braccio di ferro così non è inedito, ma il Milan certo ieri sera era decisamente spazientito, deciso a proseguire sulla sua linea. A certe condizioni, tutti d’accordo per la stretta di mano. In caso di complicazioni, niente cambiamenti ai principi di questo mercato. In fondo, il Milan andrebbe oltre le spese preventivate. In fondo, il Milan ha cominciato alla grande con Pulisic, Giroud e Leao e potrebbe continuare così. Questi i pensieri della sera a Casa Milan.

LA GIORNATA— Insomma, tutto salta? Calma, i passi avanti fatti ieri inducono a pensare che una soluzione si possa trovare. Certo, non tutto è semplice come sembrava e oggi sarà inevitabilmente il giorno decisivo. Da dentro o fuori. Taremi è extracomunitario e la burocrazia da trasferimento in questi casi non è semplice. Il mercato chiuderà domani, giorno di Roma-Milan: entro stasera va trovata una soluzione per lasciare le ultime ore alla burocrazia.

89 GOL— Stefano Pioli segue a distanza la trattativa. Ha una partita da preparare e non entra in queste dinamiche da trattativa. Certo, il Milan con Taremi sarebbe ancora più pericoloso. Certo, il Milan con Taremi completerebbe un attacco impressionante per l’Italia. Un mix di talento, fisicità, esperienza, rapidità da mettere una certa soggezione a molte avversarie. Il Milan arriverebbe a proporre Pulisic e Chukwueze (più Romero) a destra, Giroud e Taremi in mezzo, Leao e Okafor a sinistra. Gioco di fine mercato: sommando i loro gol stagionali del 2022-23, si arriva a quota 89, cifra altissima, ovviamente molto difficile da ripetere - Giroud e Taremi sono stati titolari per tutta la stagione... e non potrebbero esserlo di nuovo - ma notevole. In più, le soluzioni a disposizione.

LE CARATTERISTICHE— Alcune sono note. Rafa Leao sta diventando in fretta un calciatore di livello internazionale e al momento è titolare del miglior uno contro uno in campo aperto della Serie A. Olivier Giroud ha classe, fa gol nelle partite importanti, è una garanzia per presenza in area. Christian Pulisic ha già fatto vedere di essere un calciatore intelligente, che sbaglia poco e fa la differenza con giocate da campione. Altre sono da scoprire e Milanello lascia qualche indizio. Chi vede Chukwueze regolarmente sa che Samuel non è un giocatore completo come Pulisic - il destro non è vagamente all’altezza del sinistro - ma impressiona per capacità di giocare uno contro uno, di saltare l’uomo, di usare il sinistro per stringere verso il centro. Taremi aggiungerebbe fisicità e cattiveria al centro dell’attacco, da alternativa di livello a Giroud. Il francese resterebbe il titolare ma Taremi sarebbe un’alternativa di alto livello.



DENTRO E FUORI— Anche per questo, guardando indietro, la storia di Taremi e del Milan appare molto particolare. Furlani e Moncada lo hanno puntato da giugno e lo hanno abbandonato a luglio per scegliere Chukwueze come secondo extracomunitario. Improvvisamente, la norma con cui i calciatori britannici - quindi Loftus-Cheek - sono stati equiparati ai comunitari lo ha rimesso in partita. Taremi per il Milan è stato tutto e niente nello stesso mercato, fino ad arrivare al dentro o fuori di questo penultimo giorno di mercato. Questa, comunque vada, i milanisti non la dimenticheranno.

Gazzetta.it