| Premetto di essere molto ignorante in materia di politica internazionale.
Per quanto la mia memoria sia annebbiata, penso sia corretto affermare che la dissoluzione dell'Unione Sovietica avvenne con un processo, iniziato da Gorbacev nel momento in cui separò lo stato dal controllo totale del partito, di separazione degli Stati Baltici che da sempre avevano mal digerito l'annessione all'Unione. Se non sbaglio ci furono referendum ed elezioni, oltre a vari trattati per ufficializzare.
Ora già le "carte secretate scoperte da un giornalista" mi fa alzare il livello di attenzione, ma poi vorrei capire come mai a Putin dia così fastidio se gli stati che gli stanno intorno vogliono aderire alla NATO, che per quanto ne so (e posso sicuramente peccare di ingenuità) è un organismo che preserva la pace internazionale?
Uno che si fa le leggi da solo per rimanere al potere (abbiamo idealmente linciato Berlusconi per molto meno), elimina gli avversari politici con metodi diciamo "torbidi", credete sia proprio un santarellino? Sarà anche di secondaria importanza, ma anche la questione del doping degli atleti, che nonostante tutto continua, non indica una certa propensione a bypassare le regole? (solo un esempio, non focalizzatevi su questo).
Poi sinceramente non ho mai condiviso questa avversione agli Stati Uniti come paese imperialista, e non c'entra nulla il fatto che io ci viva. A me sembra che gli USA prendano calci in culo a destra e a manca, con Afghanistan, Siria, Iran...
Putin, che ha sempre avuto il sogno, anche dichiarato, di una Russia potente come ai tempi della guerra fredda, guarda caso ha scelto il momento in cui gli USA si ritirano in modo fra l'altro ridicolo dall'Afghanistan per "denazificare" l'Ucraina.
Ripeto ancora, sono ignorante in materia, ditemi voi dove sbaglio.
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