CITAZIONE (Lambro @ 3/10/2023, 13:49)
Eccomi, allora come proseguo sulle opinioni a proposito delle voci rock storiche , ultimamente mi bombardo di Perfect sense, che reputo un capolavoro assoluto del nostro Roger, la sua voce è molto interpretativa, toccante, perfetta per dirti quello che sta dicendo, onesta, sofferta.
Sì lo so che non ci sono classifiche Duke, ma è sempre un argomento libidinoso a cui non bisogna dare troppo peso, diciamo che se io ti dico le mie 10 20 100 voci preferite di sempre forse ti dico anche un pò chi sono, cos'è la mia anima, non è solo puro esercizio di superbia.
Ad esempio, se ti dico che come interpretazione live Black all'Mtv Unplugged per me è una roba incredibile o quella di Cobain sempre all'unplugged che fà Where did you sleep last night, sofferenza trasporto onestà cuore, cosa dire, ti dico chi sono io nel mio animo profondo.
Che dire, hai spiegato perfettamente cos'è la musica, cos'è l'arte, una serie di emozioni che connettono l'artista e il "consumatore". Quello che dicevo nell'altro topic è che da un punto di vista tecnico non è possibile stilare una classifica per questo tipo di cose, a mio avviso. Come lo è per il calciatore più bravo di tutti i tempi, classifica complicata ulteriormente dal tifo.
Sono d'accordo su Perfect Sense, ma direi tutto l'album Amused to Death è spettacolare. Invece avevo il vinile di Is This the Life We Really Want? e l'ho venduto (pentendomi dal punto di vista collezionistico) perché lo trovavo monotono e insopportabile. Se ascolti The Lockdown Sessions, uscito di recente, è ancora più evidente la sofferenza e il trasporto, sembra quadi un'opera di congedo.
Per me la voce è lo strumento musicale per eccellenza, ho una playlist su Apple intitolata "vocals" che spazia da Johnny Hartman a Billie Eillish, generi diversi, epoche diverse, accomunate dalle vibrazioni che senti nello stomaco quando ascolti quei pezzi.
Credo che come gusti i tutoi si avvicinino molto ai miei.
