CITAZIONE (mistergao @ 13/11/2021, 10:22)
CITAZIONE (Lambro @ 13/11/2021, 08:20)
Forse la Svizzera, che ora dovrà a tutti i costi vincere e segnare qualche gol, sentirà la pressione.
Facile vincere quando nessuno si aspetta nulla da te, molto piu' difficile farlo quando tutti se lo aspettano.
Mentre l'Italia quando è con le mani al collo solitamente non sbaglia l'appuntamento, soffrendo sì ma sbagliando mai, è quando invece tutti si aspettano che vinca che soffre,anche perchè non ha ormai da anni una vera punta internazionale.
Sì, anche io la vedo così, però comunque i nostri dovranno giocare con una certa pressione addosso, non saranno con la testa libera come agli Europei, la qualificazione non è scontata.
Per tornare a ieri sera, al di là della sfortuna, brutta partita, soprattutto considerando che la Svizzera aveva molti assenti, ho come l'impressione che il periodo magico sia bello che finito.
Anche perchè diciamolo, abbiamo vinto un europeo senza centravanti in pratica, cosa a dir poco inusuale, ma solo grazie ad un centrocampo in stato di grazia ed alle ultime grandiose cartucce sparate da Bonucci e Chiellini, stan sulle balle a manetta ma in nazionale si vede subito la differenza quando calano di rendimento o quando c'è Acerbi.
Mancano i giusti ricambi in attacco, dove Mancini deve andare a raschiare il fondo del barile pescando gente da squadre di mezza classifica in serieA mentre altre nazionali hanno i top mondo o quasi.
Sull'esoscheletro di questa squadra avrebbe calzato alla perfezione un centravanti di alto spessore ,perchè tutto il resto c'è (mancano i ricambi del duo centrale ma non mi preoccupo, in quei ruoli abbiamo sempre tirato fuori gente molto forte ciclicamente).
Il problema è che le punte , che per tradizione han bisogno di fame, grande tecnica, enormi dote offensive, qui da noi non sbocciano.
Un po' perchè si chiede tutto subito, un po' perchè a 20 anni già finiscono a titoloni sui giornali e si rimbambiscono la testa, un po' perchè essendo di tradizione difensivisti è difficile fin dalle giovanili far uscire un attaccante libero di mente che provi provi provi, arrivando a 22 /23 anni con un bagaglio tecnico e di esperienza già alto e pronto per fare il centravanti titolare in serie A o all'estero.
Non è un caso che gli attaccanti piu' forti ultimamente escano dalla Francia, dove i difensivismi sono molto piu' bassi e dove un calciatore puo' aumentare la sua soglia di coraggio.
Io ancora ho in mente quel gol di Leao fatto alla Fiorentina, prendetemi un italiano che in un giorno del genere ha la cazzimma di fare una roba così sotto di 3 gol a SanSiro.