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| Ho fatto quattro conti, tirando giù i numeri da Wikipedia (nella speranza che siano giusti) sulla differenza entrate-uscite dei due anni di Conte all’Inter.
Ora, a fronte della vittoria di un campionato, l’Inter in quei due anni ha speso circa 310 milioni di euro, incassandone, dal calciomercato, 180, vedendo inoltre aumentare il monte ingaggi in maniera significativa. Tutto ciò per uno scudetto. Uno. Roba che Simone Inzaghi con molto meno ha tirato a casa molto di più, soprattutto in Europa. Poi so benissimo che Simone Inzaghi sta sfruttando il lavoro di Conte, so benissimo che le due situazioni non sono paragonabili, ma un saldo negativo di 130 milioni di euro in due anni per uno scudetto a me sembra un po’ troppo. E, di contro, non mi sembra che sia chissà quale impresa vincere uno scudetto con un saldo negativo così importante, tra l’altro nell’anno in cui il tuo principale concorrente (Juventus) mette sulla sua panchina l’ultimo dei Pirlo.
Poi ovviamente i tifosi interisti ricordano Conte come quello che li ha riportati alla vittoria del titolo (e ci mancherebbe) ma messa in questa prospettiva non mi sembra un’impresa.
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