CITAZIONE (Ibra11 @ 25/10/2021, 12:27)
Big, concordo sul discorso in generale. Ma Kessie in quel caso era nell'area piccola e stava controllando la palla per poi andare al tiro da metri zero dalla porta. Lì c'è un effettivo danno procurato perché mi impedisci di portare a termine un'azione che con buona probabilità può portare al gol.
In questo caso l'azione termina visto che il tocco di Alex Sandro è diretto ad un difensore dell'Inter che poi fa ripartire. Per quanto scomposto l'intervento di Dumfries non incide su nulla. Discorso diverso se l'avesse passata ad una boa centrale e avesse impedito di portare a termine un triangolo. Per esempio.
Per me andrebbero valutate anche queste dinamiche.
Ma comunque il problema essenziale è il Var usato in questo modo che da qui al termine porterà solo polemiche a nastro. Peggio di quando non c'era.
Ma infatti! Io sono - ed è da quando è stato introdotto il var che la penso così - dell'idea che
per quanto attiene ai contatti il var deve intervenire solo a fronte di una decisione dell'arbitro palesemente errata o perchè impossibilitato a vedere, o perchè proprio ha valutato male..ma per il resto deve contare la valutazione dell'arbitro sul campo senza che il var debba intervenire;
è l'arbitro che in casi come questo di ieri, come quello su Kessiè, come quello su Barella a Roma, si deve prendere la responsabilità di fischio/non fischio (se, appunto, è in condizioni di vedere, cosa che, al monitor, non è difficile da verificare...). Mi spiego, nel caso clamoroso in cui fu dato rigore alla Roma per un fallo su e non di Bennacer, lo scorso anno..li si che il Var deve richiamare l'arbitro, era palese l'errore, una svista che può capitare (anche se in quel caso era talmente evidente anche live che..ma vabbè...)...li lo scandalo fu che nonostante il check, fu confermata una decisione palesemente errata, salvo poi compensarla con una altrettanto errata poco dopo...; voglio dire: se ieri avesse fischiato l'arbitro un fallo per me avrebbe sbagliato perchè quello un fallo non dovebbe mai essere, ma tant'è..però il contatto c'è, lui lo valuta falloso? bene..il var deve rispettare la decisione (assurdo per esempio quanto accaduto in champions in Atletico - Liverpool, fallo in area su uno dell'Atletico, che era anche fallo davvero peratltro..lo fischia..arriva il var e..niente più rigore?! ma andiamo...), ma lo stesso deve valere al contrario però..ecco perchè nemmeno su Kessiè bisognava intervenire..era un errore si ma non palese e comunque, mia opinione, l'arbitro aveva valutato che Kessiè per un tocco del genere, non avrebbe dovuto cadere, se era caduto secondo lui era stato per un altro motivo (volontario o involontario..propendo per la prima nel caso, anche se non se ne può avere certezza dalle immagini...)
diverso è il discorso sui fuorigioco e i falli di mano, qui il var benedetto sia invece; nel primo caso è oggettivo, nel secondo con la nuova formulazione, pure, diciamo non nella stessa misura ma, adesso, ci andiamo vicino: ogni volta che una palla viene intercettata aumentando il volume del corpo con gli arti superiori, non conta più che sia volontario o meno, ma è sempre rigore, e ok (i rigori Juve con sampdoria e quello per la Lazio con l'Inter, sono esempi chiari, poi qui però introdurrei il distinguo giallo o non giallo, sulla base appunto della volontarietà o meno, quella discrezionalità li mi parrebbe giusto fosse lasciata all'arbitro, per evitare quelle scenette dei manichini con le mani legate dietro la schiena, quello si che è costringere a giocare facendo dei movimenti innaturali, vedi tre dei nostri sul gol dello Spezia...