Duke |
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| Che ci siano altri interessi penso sia innegabile, però risparmiatemi qualsiasi retorica sulle manie imperialiste degli USA o anche la favoletta del voler esportare la democrazia per rispetto dei diritti umani. Io credo ci sia sempre di mezzo l'equilibrio sociopolitico mondiale, che si tende a voler controllare. Non dimentichiamo che Pakistan e India sono potenze nucleari, e se l'India è considerata "amica' il Pakistan è molto più volatile. Stessa cosa per l'Iraq e la Siria, vicini di casa di un altra potenza (quasi, forse) nucleare temuta come l'Iran. Purtroppo le cose non vanno sempre come si vorrebbe, ma alla fine il senso è sempre quello, avere una presenza in queste regioni potenzialmente pericolose per l'occidente, e ad alta instabilità politica. Chiaro che se poi non trovi cooperazione da parte di nessuno dei locali, i problemi crescono. Gli afghani hanno affiancato gli americani finché venivano pagati per farlo (ma non per difendere ideali) e quando hanno visto i rubinetti chiusi e le truppe far le valigie hanno detto bai bai. C'è responsabilità di tutti, anche se gli USA alla fine ci stanno facendo una vera e propria figura di merda.
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