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| bisogna avere un minimo di equilibrio
è fuori luogo paragonarlo a inzaghi, l'attaccante italiano più prolifico in assoluto nelle coppe europee
forse a livello tecnico hanno entrambi dei limiti, ma in generale ripeto il raffronto tra i due è improponibile
oppure paragonarlo a quagliarella, cioè la tecnica del quaglia immobile se la sogna
ma per quanto mi stia sui coglioni, è improponibile anche paragonarlo a gente come caccia, suazo, amoruso (a cui sono anche affezionato ma bisogna essere realisti), maniero, protti o belotti, tutta gente che ha sempre avuto numeri ridicoli, a parte una sola stagione nel caso degli ultimi due in cui hanno fatto l'anno della vita per poi tornare alla mediocrità di sempre
immobile ormai, rigori a parte, sono anni che ha grandi numeri, non lo possiamo trattare come una specie di miracolato
personalmente, rimanendo a uno dei tanti nomi fatti in questo topic, lo paragonerei a muzzi, una punta che in una squadra normale come il cagliari nella serie A degli anni 90 che era tutta un'altra cosa, fece buonissimi campionati
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