| A mente fredda, dopo averci dormito su, penso che ieri sera si siano visti in maniera chiarissima tutti i difetti del Milan. E intendo in termini di gioco. Non entro nel merito delle motivazioni possibili per gli infiniti infortuni, non ne ho le competenze, ma è chiaro che qualcosa non va. La preparazione atletica è di competenza dell'allenatore, del suo staff, quindi Pioli dovrebbe intervenire. Sul gioco, invece, le responsabilità di Pioli sono evidenti e inconfutabili. Parto dal presupposto che il Dortmund non ha una squadra migliore della nostra, cioè presi uno per uno o ci si equivale o addirittura sono meglio i nostri. La differenza la fa il modo di giocare, come diceva il mitico Sacchi "il calcio è un gioco di squadra".... Ieri sera si è visto come il Dortmund, che non ha dei fenomeni, lo ripeto, sapesse ESATTAMENTE cosa fare quando aveva la palla. Velocità e ripartenze, giocatori che si muovono (più o meno...) in sincronia. Quando, invece, avevamo la palla noi, chi ce l'ha si muove, corre, e gli altri tutti fermi ad aspettare.... La sensazione che ho avuto è proprio quella di mancanza di coordinamento e di saper giocare "di squadra". Infatti, quando vinciamo, è per gli strappi di Leao (come col PSG) o di Theo (fino a qualche mese fa, ora più nulla e infatti...). Più qualche colpo di testa di Giroud. Ieri sera, oltre ad evidenziare una mancanza di principi di gioco corali, si è visto che non sappiamo né crossare né battere i calci d'angolo. Adli ne ha calciati male almeno un paio... Ieri è stata forse la singola partita dove Pioli ha meno responsabilità, la formazione era praticamente obbligata, ma dove i nodi sono venuti platealmente al pettine.
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