CITAZIONE (TheKombo @ 23/4/2024, 03:45)
CITAZIONE (Marmagli @ 23/4/2024, 09:41)
Si, anche io la penso così. Ma azzeccare un allenatore è una delle cose più difficili in assoluto, la variabili sono tantissime. Anche Ancelotti ha fatto male a Napoli, nessuna certezza. Per questo io non vorrei Conte al Milan, non ti da nessuna certezza e il rischio lo paghi troppo.
Preferirei una bella scommessa, ovviamente non al buio. Allenatori bravi ce ne sono tanti, all'estero più che in Italia, ma non è la nazionalità la discriminante. In società spero sappiano muoversi con intelligenza, valutando tanti profili e non facendosi influenzare nè dai tifosi (che mediamente non capiscono un tubo, io per primo...) nè dai giornali.
Da quanto si è capito starebbero cercando un profilo simile a quello di cui parli, da una parte puoi fare bingo (vedi Xabi ad es. ) dall'altra è comunque un grosso rischio, non è una scelta comoda
Non è mai una scelta comoda.
Certo che se scegli Gattuso o Brocchi hai più probabilità di fallire che non con Ancelotti, per dire.
Per me Conte, che per tanti è una certezza (beati loro), non ha niente da spartire con l'identità di questa squadra e di questo gruppo. Magari arriva e vince a man bassa. Magari sbaglia e ti mette in condizioni economiche deficitarie per le sue richieste. A me gli allenatori che "non è mai colpa loro, sempre degli altri" non piacciono, e Pioli infatti ultimamente siè buttato su quella strada.
Ho rivalutato Inzaghi (Limone) perché da allenatore in bilico si è rimboccato le maniche e rivisto gli errori, migliorando il rendimento. Lo odio sempre e comunque, ma uno bravo si comporta così.
Io vorrei uno bravo. Uno con le idee chiare, uno che prenda il gruppo per mano e lo porti a sudare in campo, a giocare da squadra. Era la forza di Pioli l'anno dello scudetto. Dopodiché ha smontato la squadra e fatto un miscuglio di singoli che non sembra amalgamarsi più.
I nomi son difficili da fare, e il quoziente rischio è comunque alto, credo anche che il fatto di avere una buona parte di squadra formata potrebbe non rendere la vita facile. Penso ad esempio al Napoli, squadra fatta e finita con Spalletti, arriva un Garcia che non sarà un fenomeno di per se ma nemmeno uno sprovveduto, e ne esce un pasticcio.
Aggiungo dopo aver letto alcuni commenti qui sopra che non penso lo stipendio sia un ostacolo, da 4-5 a 8-10 non ti sposta molto quando hai il bilancio sano. Il ragionamento va fatto sul progetto in generale, non sullo stipendio.