Ma poi il fatturato lo diventa, “strutturale”. Oggi il City fatturerebbe tantissimo anche senza sponsorizzazioni grazue agli investimenti arabi fatti in passato.
Il Newcastle è una cosa diversa perché la Premier ha inventato un FPF interno molto più rigido di quello UEFA, e comunque il Newcastle è passato da lottare per la retrocessione al quarto posto, in un anno.
Anche al City arrivarono nel 2008 e vinsero nel 2012. Serve tempo, ma quando investi tanto e metti soldi i risultati arrivano.
E ripeto, lì parliamo di City, Newcastle ecc, club con una storia nulla e un brand ridicolo prima degli arabi, il Milan in mano a mani arabe, se gestito bene con soldi E competenza (molti mettono spesso queste due cose in contrapposizione, come se l’una escludesse l’altra), ha un potenziale immenso.
CITAZIONE (Diablo82 @ 29/3/2024, 19:54)
Parlare di arabi e fantasie varie ma di quello che ha detto Furlani nulla proprio?
Furlani può dire quello che vuole, lui e altri legati alla proprietà avevano smentito tutto da tempo, peccato che poi l’indagine della GDF avesse evidenziato carte per far entrare PIF col 41%.
Inoltre PIF due anni fa era accostata all’Inter e smentì. A sto giro PIF non ha smentito nulla, nonostante anche media arabi abbiano parlato di questa trattativa. Furlani ha detto che Redbird manterrà il controllo del club, il che è compatibile con una entrata iniziale al 41% (anche se sicuramente col tempo rileverebbero tutte le quote).
Che poi parliamoci chiaro: parliamo del Milan, uno dei club più titolato al mondo, con un brand immenso, in una delle città più ricche d’Europa (la sesta più ricca). Perché non dovrebbe poter avere un proprietario all’altezza e avere solo avventurieri o fondi speculativi?