| Mihajlovic è entrato al Bologna in un contesto simile nel quale entrò Gattuso, ed entrambi hanno fatto punti. Se proprio si vuole scendere a fare il giochino del confronto si scelgano i periodi giusti, perchè farlo adesso è senza senso. E mi pare che entrambi siano la prova vivente che quando subentri in una squadra che vale molto più di quello che sta producendo, altro che "è sempre più difficile entrare in corsa", perchè è come se qualcun'altro ti avesse in qualche modo segnato la strada da non seguire, cosa di cui non puoi beneficiare se parti ad inizio stagione, ti devi arrangiare in quel caso. Quel Millan e questo Bologna stavano letteralmente facendo cagare e sono stati riportati su, chiaro che la stessa cosa difficilmente può succedere al Frosinone, che ci puoi mettere anche Guardiola in panca ma se vince 7 partite in tutto l'anno è già tanto.
Da noi Mihajlovic ci mise 6 mesi a capire come giocare, non perchè al Milan è più difficile, ma per il motivo sopra e anche per un mercato che forse lo obbligava a fare delle scelte non proprio utili (penso a Bacca e Luiz Adriano assieme), ma quando ha capito come giocare, chissà come mai i risultati poi sono arrivati. E sono anche durati poco purtroppo perchè Niang si fece male, e se nominarlo ora fa ridere, al tempo era l'uomo chiave per giocare col 442, senza di lui non è che perdevi qualcosa, proprio non potevi.
Non credo che avrebbe combinato chissà cosa se gli fosse stata data la possibilità di andare avanti, ma non mi riesce difficile immaginare che avrebbe potuto fare meglio di Gattuso, che quest'anno è stato una completa sciagura, e lo è diventato partendo pure da una posizione priviliegiata per quel che mi riguarda, perchè la squadra la conosceva, il mercato non sarà stato quello che serviva ma di contro non lo ha obbligato a scelte forzate, tant'è vero che giocava solo Higuain dei nuovi, e per quanto abbia fatto cagare averlo al posto di Kalinic o Silva era un upgrade eccome.
Quindi zero scuse per Gattuso, decisamente più attenuanti per Mihajlovic.
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