AC Milan Forum [Milan Forum, Partite Milan, Foto Milan, Scommesse Milan, Storia Milan e molto altro...]

Caos Serie B. Fallimenti, ripescaggi e ricorsi

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 31/7/2018, 10:40
Avatar

Milanista Eterno

Group:
Tifoso Rossonero
Posts:
113,472

Status:


NAPOLI, DE LAURENTIIS IN POLE PER ACQUISTARE IL BARI

Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, è intenzionato ad acquistare il Bari. A riportarlo è La Gazzetta dello Sport che spiega come anche Claudio Lotito, patron della Lazio, sia ancora in corsa per aggiudicarsi il titolo sportivo del club pugliese. La commissione che si riunirà dalle 12, cioè alla scadenza dei termini per la presentazione delle manifestazioni di interesse, potrebbe aggiudicare il titolo sportivo a De Laurentiis. In corsa anche una cordata forte del sostegno esterno di Urbano Cairo, numero uno del Torino. Insomma, corsa a tre per il Bari con De Laurentiis che sembra in vantaggio.

sportmediaset
 
Top
view post Posted on 31/7/2018, 19:39
Avatar

Milanista Eterno

Group:
Tifoso Rossonero
Posts:
113,472

Status:


Bari, anche il fondo Elliott è interessato al club

31.07.2018 20:36 di Daniele Castagna
Fonte: tuttomercatoweb.com

Ancora in divenire la situazione in casa Bari, proprio nel giorno che il sindaco Antonio Decaro aveva fissato come termine ultimo per la presentazione di offerte per rilevare il club. Secondo quanto riferisce La Gazzetta del Mezzogiorno, una delle manifestazioni di interesse sarebbe arrivata da parte del fondo Elliott, da poco divenuto proprietario delle quote del Milan. La proposta sarebbe con una società milanese, e la rappresentazione affidata al barese Ernesto Paolillo, ex DG dell'Inter nell'era Moratti.

mn

lol
 
Top
view post Posted on 31/7/2018, 21:25
Avatar

Milanista Eterno

Group:
Tifoso Rossonero
Posts:
113,472

Status:



De Laurentiis è il nuovo proprietario del Bari
Lo ha annunciato il sindaco della città Decaro. Battuti Lotito e Preziosi


31/07/2018

E' Aurelio De Laurentiis il nuovo proprietario del Bari. Lo ha annunciato il sindaco di Bari Antonio Decaro. Il progetto del presidente del Napoli per rilevare il titolo sportivo del club è stato scelto tra gli undici partecipanti al bando. Tra questi anche quello del patron della Lazio Claudio Lotito. "I tifosi mi avevano chiesto competenza, trasparenza e rispetto e credo di aver osservato queste richieste", ha detto Decaro.

Il Bari calcio riparte dunque dalla Serie D con De Laurentiis. Il sindaco del capoluogo pugliese ha spiegato di averlo "scelto perché ha mostrato passione e competenza. Gestisce una società i che partecipa alle coppe europee da tanti anni. Con De Laurentiis ci ho litigato dal primo giorno, ma se si litiga con uno così, significa che è un po' matto ma vero e spontaneo. E' per un polo del calcio del Sud. Per iscritto vorrà una persona suggerita dalla città a testimonanza del rapporto diretto con la città". "Il mio lavoro è finito e torno a fare l'unica cosa che so fare, il tifoso semplice - ha aggiunto Decaro - Partiremo dalla D, dai campi di terra e pietre. Mi farò qualche trasferta perché non dobbiamo andare lontano. Ringrazio le altre societa' partecipanti al bando, da Claudio Lotito alla cordata degli imprenditori baresi, a Nicola Canonico".

sportmediaset

Lol
 
Top
view post Posted on 31/7/2018, 21:34
Avatar

il piccolo Buddha

Group:
Juventini
Posts:
20,136
Location:
Torino

Status:


quindi praticamente delle seconde squadre
Non capisco il senso del comprare il Bari e non farsi la squadra B come la Juve visto che c'era un posto lasciato livero dal Milan
 
Web  Top
view post Posted on 7/8/2018, 19:04
Avatar

Milanista Eterno

Group:
Tifoso Rossonero
Posts:
113,472

Status:


Nel caos che regna sulla serie B 2018/2019 ecco arrivare una prima certezza: l’Avellino è ufficialmente escluso dal campionato. Dopo il Coni anche il Tar del Lazio ha rigettato il corso dei Lupi, che al pari di Bari e Cesena non potranno partecipare al prossimo campionato per motivazioni extra-sportive. L’Avellino paga l’aver presentato la fidejussione oltre i tempi stabiliti. Intanto sui ripescaggi è scontro tra la Lega di B e la Figc.

Da una parte ci sono le società regolarmente iscritte al prossimo campionato cadetto che spingono per ridurre le partecipanti alla B a quota 20 (con conseguente ripescaggio di un solo club), dall’altra la Figc che nega questa possibilità specificando in una nota che “la modifica del format può entrare in vigore dalla seconda stagione sportiva successiva alla sua adozione”. Dovranno quindi essere tre i club ripescati con Novara e Catania quasi sicure di prendere i posti di Bari e Avellino: l'ultimo ostacolo da superare per le due società prima citate sono i ricorsi di Ternana e Pro Vercelli che potrebbero mischiare ancora le carte. Il terzo posto lasciato libero dal Cesena andrà ad una tra Virtus Entella e Siena: tutto dipende da quando il club romagnolo, fallito ma che ripartirà dai dilettanti, dovrà scontarela penalizzazione di 15 punti inflittagli a seguito dell'inchiesta sulle plusvalenze fittizie. Se i punti di penalizzazione gli veranno applicati nella prossima stagione ad esultare sarà il Siena, in caso contrario la Virtus Entella che risulterebbe salva nella stagione 2017/2018 poichè si andrebbe a modificare la classifica del campionato appena concluso.

La mancanza della lista completa dei club che parteciperanno alla serie B 2018/2019 ha fatto slittare anche la presentazione dei calendari inizialmente prevista per il 6 agosto a Cosenza. A slittare quindi, con grande probabilità, dovrebbe essere anche l’inizio del campionato.


sportmediaset

Ogni estate ce n'è una... ma all'estero succede anche cosi??
 
Top
view post Posted on 10/8/2018, 08:31
Avatar

Milanista Eterno

Group:
Admin
Posts:
39,846

Status:


Serie B, sforbiciata Figc: ripescaggi bloccati, verso un campionato a 19 squadre
Un clamoroso dietrofront di Fabbricini, appoggiato dal Coni. Pronta una raffica di ricorsi, ma intanto il campionato comincia


Il 3 agosto 2018, in risposta all’ennesima sollecitazione della Lega B, Roberto Fabbricini prese carta e penna per chiudere definitivamente – si pensava con un po’ di ingenuità – la questione ripescaggi sì o no. "La Federazione Italiana Giuoco Calcio – scriveva in un comunicato ufficiale – rende noto che ha più volte rappresentato alla medesima Lega come le disposizioni federali non consentono il mutamento del format del campionato da 22 a 20 squadre dalla corrente stagione sportiva". Privatamente, poi, a chi gli chiedeva se ci fosse anche solo una possibilità di bloccare i ripescaggi, Fabbricini rispondeva: "Devono passare sul mio cadavere".

LA VIRATA - Cinque giorni dopo, nella serata di mercoledì, dopo un’intera giornata passata a confrontarsi con collaboratori e legali, e nonostante fossero tutti ancora fermamente convinti dell’impossibilità di cambiare il format di un campionato in corsa, la posizione di Fabbricini è cambiata, si è fatta più possibilista. Sostenuto anche dal direttore generale Michele Uva e su sollecitazione del Coni che avrebbe trovato uno spiraglio giuridico tra le pieghe delle Norme organizzative interne della Figc (che all’articolo 49 fissano a 22 squadre il format della B), il commissario ha riaperto la pratica. Decisivo l’arrivo in Federazione di 19 lettere firmate dalle società di B – che avevano già deliberato in due distinte assemblee la richiesta di bloccare i ripescaggi – tutte con lo stesso testo e la medesima richiesta a Fabbricini: lasci la Serie B a 19 squadre.

LE PERPLESSITA' - Possibile? Ieri mattina, dopo una notte di riflessioni, la cosa è diventata probabile. E la notizia ha cominciato a diffondersi. Addirittura, ad un certo punto della mattinata si annunciava come imminente la pubblicazione di un comunicato. Sono partite le telefonate, il presidente Mauro Balata – felice e soddisfatto, è stata la sua battaglia, ma ora dovrà ritrattare l’accordo sui diritti tv con Dazn (prevedeva un minimo di 20 squadre, non 19) – ha avuto conferme dalla Federazione, ha riunito il suo Direttivo, ha stabilito un cronoprogramma serrato: sorteggio dei calendari lunedì o martedì, avvio del campionato il 24. Chi c’è c’è. Solo che, col passare delle ore, pur restando quello l’orientamento della Figc, la vicenda ha subito un rallentamento e il comunicato non è più uscito. Un po’ per l’estrema delicatezza della questione, un po’ per le pressioni che Lega Pro e Aic hanno cominciato a esercitare su Fabbricini, che ad un certo punto si è reso irreperibile. Fatto sta che in Figc nessuno si stava occupando della questione e Claudio Lotito, l’altro grande regista dell’operazione, ha cominciato ad agitarsi e a chiamare a destra e sinistra. Il comunicato ufficiale sarà pubblicato realmente oggi? A Balata hanno assicurato di sì. Ma qualcuno proverà ancora a far riflettere Fabbricini.

I RISCHI - Del resto, la questione è molto scivolosa. Le sei società che hanno presentato domanda di ripescaggio in B – Catania, Novara, Siena, Ternana, Pro Vercelli, Entella – divise su chi ha il punteggio migliore – e pronte a "scannarsi" sul punto al Collegio di garanzia del Coni – sono pronte a procedere unite contro la Figc. Oggi alle 15 annunceranno in una conferenza stampa congiunta le contromosse. Ma è facile prevedere che si rivolgeranno in prima battuta al Collegio di garanzia e, successivamente, se necessario, al Tar del Lazio. C’è un precedente confortante. L’11 agosto 2014 il Novara ottenne dal Collegio del Coni, allora in funzione di Alta corte di giustizia sportiva, che la Figc ripristinasse con un ripescaggio l’organico della B a 22 squadre, riempiendo la casella lasciata libera dal fallimento del Siena. Alla fine ne beneficiò il Vicenza, e non il Novara, quindi ancora beffato. È più rilevante il principio che il Coni stabilì: il format della B è a 22 squadre, come stabilito dall’articolo 49 delle Noif, e non può essere modificato decidendo in corsa di non effettuare più i ripescaggi. Cosa succederebbe se le sei eventuali ricorrenti ottenessero dal Collegio di garanzia lo stesso responso? Diventerebbe una Serie B a 25 squadre? È anche una questione di tempi: i responsi dei tribunali non rischierebbero di arrivare a campionato iniziato?

LA BEFFA - Tempi che da ieri per l’Entella suonano davvero beffardi. La Corte d’appello federale, infatti, ha deciso di rimettere gli atti del ricorso dei liguri, unitamente a quelli relativi al reclamo del Cesena contro il -15 subito in 1° grado, al Tribunale federale nazionale. "Rilevato che il presente giudizio integra un’ipotesi di litisconsorzio necessario – scrivono i giudici di 2° grado – rimette gli atti al Tfn per la trattazione della presente controversia unitamente a quella concernente gli altri soggetti riguardati dal deferimento n. 670 del 25 giugno 2018". Tradotto in parole povere: il Cesena non poteva essere processato e condannato separatamente dal Chievo. Dunque, anche per il club romagnolo, che a giorni sarà ufficialmente fallito, appuntamento al 12 settembre, a campionato di B abbondantemente iniziato. L’Entella promette fuoco e fiamme.

Gazzetta
 
Top
view post Posted on 10/8/2018, 09:18
Avatar

Milanista Eterno

Group:
Tifoso Rossonero
Posts:
113,472

Status:


mamma mia
 
Top
view post Posted on 11/9/2018, 18:28
Avatar

Milanista Eterno

Group:
Admin
Posts:
39,846

Status:


La Serie B 2018-2019 sarà a 19 squadre


La Serie B rimane a 19 squadre. Questa la decisione presa dal Collegio di Garanzia del Coni. Non saranno quindi ripescate Catania, Novara, Pro Vercelli, Siena e Ternana, che speravano di poter partecipare al campionato già in corso.

Ecco le parole di Franco Frattini, presidente del collegio di garanzia del CONI: "Decisione è stata presa a maggioranza, il mio voto era contrario dichiara l'inammissibilità ai ricorsi. Il campionato rimane a 19 perché i ricorsi delle squadre diventano improcedibili perché il ricorso principale non è andato a fine. Su di me non c'è stata nessuna pressione, il collegio di garanzia ha ragionato su ipotesi molto diverse al suo interno che hanno portato ad una divergenza che non c'era mai stata. Io optavo per un campionato a 22 squadre con l'accoglimento dei ricorsi. Adesso coloro che saranno interessati dovranno ripartire dal primo grado processuale"


Il Comunicato
"Il Collegio di Garanzia, a Sezioni Unite, "ha dichiarato inammissibili i ricorsi proposti da Ternana (R.G. 73-2018) e Pro Vercelli (R.G. 74-2018) contro la Lega Nazionale Professionisti Serie B e nei confronti della Federazione Italiana Giuoco Calcio, della Lega Nazionale Professionisti Serie A, della Lega Italiana Calcio Professionistico, delle società Novara Calcio S.p.A., Robur Siena S.p.A., Virtus Entella s.r.l., Calcio Catania S.p.A. per l'annullamento del provvedimento assunto dalla Lega Nazionale Professionisti Serie B del 31 luglio 2018, con il quale la predetta LNPB si è rifiutata di emettere le certificazioni di sua competenza, previste dal C.U. n. 18 del Commissario Straordinario in data 18 luglio 2018, nonché della decisione assunta dalla medesima LNPB di pubblicare il calendario del Campionato di Serie B 2018/2019 con l'organico a 19 squadre, resa nota dalla predetta Lega in data 10 agosto 2018, e di ogni ulteriore atto presupposto, annesso, connesso, collegato e conseguente ai predetti provvedimenti e decisioni"; "nonché i ricorsi proposti da Ternana (R.G. 75-2018) e Pro Vercelli (R.G. 76-2018) nei confronti della Federazione Italiana Giuoco Calcio, della Lega Nazionale Professionisti Serie B, della Lega Nazionale Professionisti Serie A, della Lega Italiana Calcio Professionistico, delle società Novara Calcio S.p.A., Robur Siena S.p.A., Virtus Entella s.r.l., Calcio Catania S.p.A. per l'annullamento delle delibere del Commissario Straordinario FIGC del 13 agosto 2018, pubblicate con C.U. n. 47, n. 48 e n. 49 e del C.U. n. 10 della LNPB, con cui è stato pubblicato il Calendario relativo al Campionato di Serie B 2018/2019, nonché di ogni ulteriore atto presupposto, annesso, connesso, collegato e conseguente ai predetti decisioni". La decisione è stata assunta a maggioranza con il dissenso del Presidente del Collegio di Garanzia e di un componente".

gianlucadimarzio.com
 
Top
view post Posted on 11/9/2018, 19:33
Avatar

il piccolo Buddha

Group:
Juventini
Posts:
20,136
Location:
Torino

Status:


ma cosa vuol dire giocare in 19?!?!? che una si riposa a turno?

Io spero solo che sia la A che la B si riducano a 18squadre
Che tanto in Serie A le ultime due potrebbero pure non esserci perchè fanno squadre per essere retrocesse volutamente ed incassare il paracadute.
Altra vergogna italian. Si premia la mediocrità invece del merito.
 
Web  Top
view post Posted on 11/9/2018, 20:46
Avatar

Milanista Eterno

Group:
Tifoso Rossonero
Posts:
113,472

Status:


IL CATANIA SPERA ANCORA

Chi ci prova sicuramente fino all'ultimo e tenterà di sfruttare l'opportunità del Tribunale federale è il Catania. Infatti proprio domani è fissato il ricorso della società etnea contro gli atti della Lega Serie B e della Federcalcio. La decisione del Tfn potrebbe riportare i rossoazzurri nel campionato cadetto dopo 3 anni e mezzo, quando furono retrocessi alla fine della stagione 2014-15: la giustizia sportiva riconobbe l'accusa di aver combinato i risultati di alcune partite e spedì i siciliani in Lega Pro con 9 punti di penalizzazione (poi diventati 10) per illecito sportivo.

sportmediaset

spero che li mandino in B.
 
Top
view post Posted on 12/9/2018, 08:24
Avatar

Milanista Eterno

Group:
Admin
Posts:
39,846

Status:


Serie B, ricorso ultima speranza. Le reazioni dei club

Serie cadetta a 19 squadra: è quanto deciso dal Collegio di Garanzia del Coni. Ma le squadre coinvolte non perdono le speranze: "La nostra risposta nelle aule dei tribunali". Tutte le reazioni
Niente ripescaggi, ma ancora non è detta l'ultima parola. La Serie B resta a 19 squadre. Siena, Catania, Novara, Ternana e Pro Vercelli restano a bocca asciutta dopo la soluzione definitiva del Collegio di Garanzia del Coni, che ha respinto il ricorso contro il provvedimento voluto dal commissario della Figc Fabbricini che aveva bloccato i ripescaggi per la serie cadetta. Grande delusione ma anche tanta rabbia per i club che avevano sperato nella "promozione a tavolino" e che ora sono pronti a giocarsi l'ultima carta: il ricorso al TFN. Il Catania ha già proceduto a inoltrare l'istanza che verrà trattata domani alle 14, mentre Novara e Pro Vercelli stanno già preparando il ricorso da presentare entro domani sera.

ULTIMA SPERANZA — "I club hanno sbagliato il giudice al quale rivolgersi. Gli interessati ora potranno, se lo vorranno, ripartire dal tribunale di primo grado della Figc e riproporre le stesse contestazioni" ha dichiarato il presidente del Collegio di Garanzia dello Sport, Franco Frattini.

CATANIA — Ma intanto le piazze coinvolte si esprimono senza mezzi termini: "L'epilogo dell'assurda vicenda del campionato di serie B ha certificato la perdita di credibilità di chi governa il calcio italiano". Ha dichiarato il sindaco di Catania ". Salvo Pogliese ha poi aggiunto, commentando la sentenza sul format della serie B: "Il fatto è che si è arrivati a questo epilogo in totale spregio delle regole e del diritto, per la mera volontà di chi vede nel calcio non la passione condivisa da milioni di persone ma una fonte di guadagno e di lucro. Personaggi che hanno scritto una delle pagine più squallide della storia dello sport più amato dagli italiani". Parla già di aule di tribunale il sindaco della città siciliana: "La risposta può essere una sola - oltre a quella che daremo nelle aule dei tribunali, sostenendo con i legali del Comune il ricorso del Catania Calcio-: sostenere in massa la squadra, i ragazzi che indossano le nostre gloriose maglie, affinché quella serie B che ci hanno negato - mortificando il diritto - arrivi alla fine di una stagione che dovrà essere indimenticabile. La nostra storia ci insegna che le difficoltà non ci abbattano, ma ci esaltano".

TERNANA — Non meno tenere le parole di Stefano Ranucci, presidente della Ternana: "Sono prima di tutto dispiaciuto per la nostra tifoseria, perché non siamo riusciti a portare a casa il risultato che tutti noi avremmo desiderato. Mi viene da dire non per colpa nostra ma per una situazione a mio avviso veramente deplorevole che evidentemente in questa nazione sta prendendo il sopravvento". anche lui parla di Tribunale e invita a non perdere le speranze: "Per quanto riguarda le cause in Tribunale, non sono finite: andranno sicuramente avanti, abbiamo dato mandato ai nostri avvocati di individuare tutto ciò che è possibile per ricorrere nei confronti di questa sentenza: a questo punto le cause avranno uno scopo diverso rispetto a prima".

SIENA — Comunicato ufficiale del Siena, che si è detto pronto a procedere per vie legali:"La società Robur Siena S.p.A., preso atto della decisione del Collegio di Garanzia e ascoltate con amarezza e sgomento le dichiarazioni rese pubblicamente agli organi di informazione da parte del presidente Frattini, procederà senza indugio nelle sedi opportune per tutelare i propri diritti. La società ritiene che sia stata perduta una grande occasione per ribadire che le regole devono essere uguali per tutti".

NOVARA — Ben diversa la reazione del Novara: attendismo e profilo basso in attesa della pubblicazione delle motivazioni. Intanto il club si sta già muovendo per inoltrare un nuovo ricorso al TFN entro le prossime 24 ore.

IL COMUNICATO DELLA SERIE B — Apparentemente chiusa la spinosa questione che ha tenuto tutta la Serie B con il fiato sospeso, anche la serie cadetta si è pronunciata sulla decisione odierna di mantenere il campionato a 19 squadre: "Ora il campionato di Serie B può continuare, con una riduzione degli organici che, aldilà delle proporzioni, vuole essere una prima pietra di un cambiamento di un sistema diventato in questi anni insostenibile e incapace di riformarsi. Ringraziamo il Collegio di Garanzia del Coni per aver agito, come sempre, con terzietà e indipendenza nel nome della giustizia. Un comportamento quello della Lega B sempre coerente e rispettoso delle gerarchie fissate dalla Federazione e dal Commissario Fabbricini, che ha avuto coraggio e lungimiranza per una decisione che va nella direzione di una maggiore sostenibilità economica, oggi non più garantita come dimostrano anche i recenti fallimenti" il contenuto della nota.

Gazzetta
 
Top
view post Posted on 15/9/2018, 17:01
Avatar

Milanista Eterno

Group:
Tifoso Rossonero
Posts:
113,472

Status:



Serie B a 19 squadre: il Tar accoglie il ricorso della Ternana
Gli umbri come Pro Vercelli, Novara, Siena e Catania tornano a sperare nel ripescaggio. Sospesi i rispettivi turni in Serie C


AAA

15/09/2018
Serie B a 19 squadre: il Tar accoglie il ricorso della Ternana

La battaglia per un posto in Serie B non è ancora finita. Il Tar del Lazio ha accolto l'istanza cautelare della Ternana calcio nell'ambito del ricorso contro la decisione del Collegio di garanzia del Coni che ha confermato la serie B a 19 squadre disponendo anche "il riesame in tempo utile, da parte del Collegio di garanzia dello sport, dei motivi del ricorso, ai fini del possibile ripescaggio". Gli umbri e le altre società interessate sperano.

L'istanza è stata presentata dalla Ternana calcio perché durante la discussione del procedimento davanti all'organismo del Coni sarebbe venuto meno il diritto di difesa della società. Sempre il Tar del Lazio ha accolto le sospensioni cautelari richieste dalla Pro Vercelli dopo che il Tfn aveva rinviato le udienze dei ricorsi al 28 settembre.

Dovendo aspettare l'ordinanza del Tribunale, il presidente dei Serie C Gabriele Gravina ha sospeso tutte le partite che avrebbero coinvolto per la prima di campionato Ternana, Pro Vercelli, Novara, Siena e Catania. Tutto congelato fino al 9 ottobre quando il Tar avrà tre strade: invitare il Coni a prendere una decisione in merito; precisare che la Serie B prevede un format a 22 squadre spingendo i giudici a disporre tre ripescaggi; bocciare la richiesta della Pro Vercelli e lasciare tutto com'è.

sportmediaset

Ahaha ma roba da matti e poi la gente si domanda perchè la nazionale faccia pena... bisognerebbe guardare dalla C alla A...
 
Top
view post Posted on 18/9/2018, 15:44
Avatar

Milanista Eterno

Group:
Tifoso Rossonero
Posts:
113,472

Status:


ll Tar del Lazio, oltre a sospendere la sentenza, ha sospeso anche il campionato di serie B. Venerdì 21 il Collegio di Garanzia riesaminerà la questione in una composizione completamente nuova e si deciderà se la Serie B sarà a 22 o 19 squadre”. Queste le parole di Franco Frattini, presidente del Collegio di Garanzia del Coni, che hanno gettato nuove ombre sulla cadetteria. In realtà, come appreso dalle nostre fonti, il campionato dovrebbe proseguire regolarmente con la quarta giornata ma non sono da escludere colpi di scena: se venerdì il Collegio deciderà per il format a 22 allora la cadetteria verrebbe effettivamente sospesa in attesa che venga stilato un nuovo calendario. Sono sei i club che sperano nel ripescaggio e che non sono quindi ancora scesi in campo in Serie C in attesa della decisione finale: Novara, Catania, Siena, Ternana, Pro Vercelli e Virtus Entella.

Questo l' intervento integrale del presidente del Collegio di Garanzia a Radio InBlu: “ll Tar del Lazio, oltre a sospendere la sentenza, ha sospeso anche il campionato ed è chiaro che se noi dovessimo aspettare la data dell’ordinanza collegiale del nove ottobre vorrebbe dire che fino ad allora la B non si giocherebbe e questo mi pare impossibile. Venerdì 21 - prosegue Frattini - il Collegio di Garanzia riesaminerà la questione in una composizione completamente nuova e si deciderà se la Serie B sarà a 22 o 19 squadre Se dovesse decidersi per la prima ipotesi, lunedì prossimo si deciderà quali saranno le tre squadre, delle sei interessate, che dovranno essere ripescate".

La questione riguardante il format della cadetteria e gli eventuali ripescaggi si è riaperta dopo la sentenza del Tar del Lazio che nella scorsa settimana ha accolto il ricorso presentato da Ternana e Pro Vercelli sospendendo la prima decisione del Collegio di Garanzia del Coni che aveva scelto di stare dalla parte di Fabbricini e confermare quindi il format a 19 squadre promosso anche da Balata, presidente della Lega di Serie B.

sportmediaset

che vergogna
 
Top
view post Posted on 26/9/2018, 17:59
Avatar

Milanista Eterno

Group:
Tifoso Rossonero
Posts:
113,472

Status:


Serie B-Lega Pro e i "fantasmi" dell'Entella. Una vergogna che fa il giro d'Europa. IncredulaIl caso del club ligure, retrocesso in Lega Pro in estate e ripescato in B una settimana fa. Risultato: non gioca. "Noi chiediamo solo di poterlo fare". Le scadenze e le posizioni

AAA

26/09/2018

Alla sede del club hanno chiamato dalla BBC, e anche dal Telegraph. Gli inglesi e non solo: stampa e tv europee, incuriosite o meglio incredule. Loro come noi, del resto, nel vedere e voler capire come possa mai accadere che la società di calcio Virtus Entella Chiavari oggi, 26 settembre 2018, non possa giocare nel campionato di competenza senza aver commesso niente di niente. Né in Serie B, dove dovrebbe stare; né in Lega Pro, dove è cominciata la sua estate con il debutto, vincente, contro il Gozzano: 3-1 il 17 settembre. Poi tutti fermi.

"Siamo diventati una società fantasma", dice il team manager Matteo Gerboni,e la voce non nasconde la desolazione, chiamiamola così. "E la sofferenza -ci capirete- aumenta giorno dopo giorno. Allenatore, giocatori, si lavora da metà luglio, ci sono state due gare di Coppa Italia, una di campionato. E anche la possibilità di trattative coi giocatori diventa un problema".
Intorno il caos istituzionale dei tornei di Serie B e Lega Pro, ancora in attesa di una sistemazione definitiva. Ma il caso-Entella, nello specifico, c'entra poco (niente) con questo caso, e oltrepassa un po' tutto e tutti, per l'assurdità dei suoi contorni, e contenuti. Frutto dell'ultimo torneo di Serie B, con la retrocessione dell'Entella (19.o posto) maturata sul campo, e il ripescaggio stabilito lo scorso 20 settembre dal Collegio di Garanzia del Coni a seguito del meno 15 inflitto al Cesena, penalizzazione -così ha scritto il Coni- da infliggere nella stagione scorsa e non in quella in corso, dal momento che il club romagnolo è fallito. Dunque, sulla base della classifica dell'ultimo torneo di B, Cesena ultimo in graduatoria -si era classificato 13.o- retrocesso in Lega Pro. Entella 18.o e dunque salvo. Ripescato verrebbe da dire, ma sarebbe quasi un termine improprio. Salvo e iscritto -di diritto- alla B 2018-'19.

Ma a una settimana dalla sentenza, tutto è fermo. La Federcalcio non ha applicato la sentenza del Coni, probabile se non scontato che provvederà a impugnarla, così come ha già fatto la Lega di Serie B, bloccando così l'iscrizione dell'Entella al campionato. E sua volta, la Lega Pro ha ovviamente sospeso tutte le partite in calendario dell'Entella nel torneo. Fantasmi.

E ora? "Abbiamo inviato una lettera alla Federcalcio, al commissario Fabbricini: nessuna risposta, fino a oggi. All'inizio della prossima settimana -dice Gerboni- andremo a Roma per incontrarlo, se lo vorrà. I giocatori sono pronti ad andare a Roma per un sit-in di protesta. Noi non abbiamo pretese: chiediamo soltanto di poter giocare, com'è ovvio". L'ovvietà che per le istituzioni, al momento, non esiste. C'è una data: lunedì 9 ottobre, quando il Tar si pronuncerà sulla richiesta della Lega di B che chiede di sospendere la sentenza del Collegio del Coni. Ma quella è una prima data, non l'atto. Può essere -rischio reale- che i fantasmi dell'Entella continuino a essere tali fino alla fine di ottobre. Con tante scuse, magari, alla fine. Ma no. Non vogliamo credere che sia così.
L'Europa ci guarda...

sportmediaset

che vergogna e non sono gli unici a non poter giocare...
 
Top
view post Posted on 1/10/2018, 14:14
Avatar

Milanista Eterno

Group:
Tifoso Rossonero
Posts:
113,472

Status:


...

Attached Image: Screenshot_20181001-151346

Screenshot_20181001-151346

 
Top
45 replies since 12/7/2018, 21:02   557 views
  Share