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Milan, avanti con Emirates: prolungata la storica partnership

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Tiz891
view post Posted on 11/9/2019, 14:25




Gli esempi che avevo in testa sono di società che si sono riaffacciate al grande calcio di recente e lo hanno fatto primariamente attraverso i risultati sul campo, senza appoggiarsi a un grosso fatturato, quindi Atletico, Dortmund, ma perché no anche juve e Napoli.

Ora io capisco che storicamente il brand Milan sia maggiore rispetto quello di queste squadre (gobbi a parte) e alla stregua di quello di Barcellona e Real, ma anche in periodi molto meno floridi di ora, queste erano squadre che in Champions ci andavano sempre, e sappiamo quanto conti adesso per chi vuol (ri)salire, praticamente è la linea di demarcazione tra la vita e la morte. Il Real quando prendeva i famosi galacticos qualche campionato se l'è portato a casa, ed usciva da un periodo, quello dal 98 al 2002, fatto di 3 Champions League. Cioè sono sempre stati su loro, sempre, grandi e potenti, anche uscendo per anni agli ottavi. E il Barcellona invece chi era prima di Ronaldinho? Prima di Messi e la sua generazione di fenomeni? Una grande società lo stesso, ma non di certo quella che è diventata grazie a loro, quindi anche li si è partiti da un qualcosa di puramente sportivo.

La Premier invece l'ho volutamente tenuta fuori dai conti perché è un mondo a parte.
 
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view post Posted on 11/9/2019, 14:49
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Milanista Incallito

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CITAZIONE (Tiz891 @ 11/9/2019, 15:25) 
Gli esempi che avevo in testa sono di società che si sono riaffacciate al grande calcio di recente e lo hanno fatto primariamente attraverso i risultati sul campo, senza appoggiarsi a un grosso fatturato, quindi Atletico, Dortmund, ma perché no anche juve e Napoli.

Ora io capisco che storicamente il brand Milan sia maggiore rispetto quello di queste squadre (gobbi a parte) e alla stregua di quello di Barcellona e Real, ma anche in periodi molto meno floridi di ora, queste erano squadre che in Champions ci andavano sempre, e sappiamo quanto conti adesso per chi vuol (ri)salire, praticamente è la linea di demarcazione tra la vita e la morte. Il Real quando prendeva i famosi galacticos qualche campionato se l'è portato a casa, ed usciva da un periodo, quello dal 98 al 2002, fatto di 3 Champions League. Cioè sono sempre stati su loro, sempre, grandi e potenti, anche uscendo per anni agli ottavi. E il Barcellona invece chi era prima di Ronaldinho? Prima di Messi e la sua generazione di fenomeni? Una grande società lo stesso, ma non di certo quella che è diventata grazie a loro, quindi anche li si è partiti da un qualcosa di puramente sportivo.

La Premier invece l'ho volutamente tenuta fuori dai conti perché è un mondo a parte.

Si ma stai mischiando aspetti diversi, quelle che hai citato a livello di sostenibilità economica sono esempi pessimi.
L'Atletico(e molte altre squadre iberiche) in Italia avrebbe la GDF in sede ogni giorno, la Juve beneficia dell'appartenenza al gruppo a cui appartiene(come l'Inter e altri), il Napoli non è una società strutturata ed è un esempio lampante di micromanagement dove De Laurentis pensa a drenare fondi per se stesso prima che ad ogni altra cosa(partendo da basi da cui tu non parti comunque, come Roma e Lazio), il Dortmund può essere imitato da un punto di vista sportivo(in realtà no almeno non nel breve) ma non economico dato che in Germania è tutto completamente diverso(anche il Bayern non è paragonabile alla Juve nonostante dinamiche simili nel mercato interno).

Il Barcelona è partito a inizio anni '90, Ronaldinho è stata la chiave di volta per sfondare sui mercati emergenti e Messi-Xavi-Iniesta la narrazione perfetta per consolidarsi, ma la costruzione della macchina è partita ben prima.(come lo sviluppo della città, anzi, in parallelo dato che il lato sportivo ha aiutato quanto i megaeventi vari ospitati) e sia loro che il Real hanno avuto fortissimi appoggi dalle istituzioni nazionali e locali nelle strategie di sviluppo.

La Premier prima del '95 era un campionato del terzo mondo, dopo aver visto il Milan di Berlusconi(che è stato il prototipo delle società moderne ma si è arenata nel pantano del magna magna italico) hanno capito che il prodotto calcio poteva essere redditizio e hanno lavorato su comunicazione e marketing, sviluppo delle strutture di governance etc diventando una macchina da guerra.
 
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Tiz891
view post Posted on 11/9/2019, 15:10




Ne stai facendo un discorso molto più complicato e tecnico di quello che è.

A me non interessa se De Laurentiis si fa i fattacci suoi, se in Germania funziona diversamente, se l'Atletico avrebbe la GDF in sede ogni giorno.

La verità è che con un altro presidente, o semplicemente con altre scelte, il Napoli sarebbe ancora una realtà da metà campionato e fine, perchè da li partiva, e se oggi ha un fatturato superiore al nostro è grazie alla dimensione che si è preso sul campo, che è iniziata quando un Ancelotti non se li sarebbe cagati nemmeno di striscio.
E vogliamo parlare di Atletico e Dortmund? Se al loro posto non ci stanno Villarreal e Herta Berlino (prese a caso eh) è perchè hanno fatto le magie a livello di vendita del marchio o perchè hanno tirato su dei progetti sportivi che da anni ormai permette loro di stare tra i top team? Poi le cose vengono di conseguenza, ma tutto parte dal campo.

Siamo nella condizione di seguire l'esempio del Real? Siamo in un campionato che ha le possibilità della Premier? A me non pare, e non vedo quali miracoli possa fare Gazidis se di pari passo non c'è una crescita sportiva. Che si chiama Champion's eh, basterebbe anche solo quella, senza bisogno di arrivare a fare finali e perderle.

Ma si può anche guardare al passato senza dover per forza fare previsioni. Se noi in questi anni, anche venendo gestiti e sfruttati col culo invece che per come andava fatto, fossimo in qualche modo sempre arrivati in Champions, eh stiamo sicuri che la condizione non sarebbe certo quella di adesso, ma proprio per niente.
 
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view post Posted on 11/9/2019, 16:13
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Milanista Incallito

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Qui si parla di sponsor, quindi il discorso devi farlo su tutti gli aspetti, sul campo Atletico e Borussia hanno vissuto cicli fortunati legati ad allenatori specifici. Il Villareal che citi ne ha vissuto uno poco prima dell'Atletico, il Valencia ancora prima.
 
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view post Posted on 11/9/2019, 16:55
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Tiz però lo Utd negli ultimi anni, Europa League a parte, che risultato sul campo hanno portato?

Vivono di rendita per gli anni precedenti? Eppure sono i più tifati al mondo da quello che so e il brand migliora.
 
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Tiz891
view post Posted on 11/9/2019, 17:00




CITAZIONE (Montoleader @ 11/9/2019, 17:13) 
Qui si parla di sponsor, quindi il discorso devi farlo su tutti gli aspetti, sul campo Atletico e Borussia hanno vissuto cicli fortunati legati ad allenatori specifici. Il Villareal che citi ne ha vissuto uno poco prima dell'Atletico, il Valencia ancora prima.

Esattamente, li per li volevo proprio specificarlo che forse hanno "sbagliato" momento, tra virgolette perchè è ovvio che non lo puoi decidere, dato che anche solo fino a 10 anni fa i rapporti di forza e le differenze non erano larghi come quelli di oggi, forse tutto il mondo calcistico non lo era, anche se la macchina in effetti era già partita.
E chiaro che parliamo di sponsor, ma questi non cadono dal cielo. Cioè se PES stringe una partnership col Dortmund (e pure con lo Schalke a dire il vero, altra squadra che cmq è stata spesso in Champions negli ultimi anni) e non col Werder Brema o l'Herta appunto.....non so, mi pare chiaro il motivo. Non è che il CEO del Dortmund, o chi per lui, è andato in sede Konami a proporsi e a vendere il marchio.

i cicli fortunati sono stati la loro fortuna appunto, ma hanno avuto un ruolo primario, assolutamente, sennò a quest'ora stavano ancora nel dimenticatoio dove erano finite da anni.

CITAZIONE (Pistolero Rossonero @ 11/9/2019, 17:55) 
Tiz però lo Utd negli ultimi anni, Europa League a parte, che risultato sul campo hanno portato?

Vivono di rendita per gli anni precedenti? Eppure sono i più tifati al mondo da quello che so e il brand migliora.

L'ho scritto prima, la Premier è un mondo a parte che non considero, e se cominci a balbettare quando già fatturi 500 o più milioni, beh forse la situazione non sarà mai cosi tragica come lo è per noi.
 
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view post Posted on 11/9/2019, 17:04
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Scusa ma sono uscito da lavoro e non ho letto tutto.

La cosa grave è stata non aver avuto una programmazione degna quando eravamo in cima alle classifiche, insieme ad altri top club, per mantenere certi risultati oltre all'aspetto sportivo.

Sicuramente i risultati sul campo sono la prova che tutto parte da lì, se gli americani pensano che Gazidis abbia la bacchetta magica si sbagliano perché la squadra devono costruirla forte...tutta una conseguenza...gli americani sono convinto non lo sappiano( o facciano finta visto che in America hanno in gestione altre società sportive forse extra calcio ) ma Gazidis lo sa benissimo sapendo da dove arriva benchè l'Arsenal stesso sul campo non abbia fatto chissà cosa negli ultimi 10 anni.
 
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view post Posted on 11/9/2019, 17:13
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CITAZIONE (Pistolero Rossonero @ 11/9/2019, 17:55) 
Tiz però lo Utd negli ultimi anni, Europa League a parte, che risultato sul campo hanno portato?

Vivono di rendita per gli anni precedenti? Eppure sono i più tifati al mondo da quello che so e il brand migliora.

Lo United ha trasformato in icona un giocatore "normale" come Cantona e creato CR7 e Beckham, direi che giocano un altro "campionato" perfino rispetto al resto della Premier.
La differenza enorme a livello di immagine sta in come vengono raccontato i club, il Milan ha un mito enorme alle spalle che nessuno dalla società fa nulla per alimentare.(cosa in cui eccelleva Galliani per dire, il Milan berlusconiano sui media tradizionali era qualcosa di straordinario e inimitabile, in funzione di Berlusconi sicuramente, ma quello è quello che genera seguito per Real, Barca e UTD)

Chiunque di voi saprebbe associare tre aggettivi a queste squadre pur senza seguirle, per il Milan(o la Juve o l'Inter) ci riuscireste?

CITAZIONE (Tiz891 @ 11/9/2019, 18:00) 
CITAZIONE (Montoleader @ 11/9/2019, 17:13) 
Qui si parla di sponsor, quindi il discorso devi farlo su tutti gli aspetti, sul campo Atletico e Borussia hanno vissuto cicli fortunati legati ad allenatori specifici. Il Villareal che citi ne ha vissuto uno poco prima dell'Atletico, il Valencia ancora prima.

Esattamente, li per li volevo proprio specificarlo che forse hanno "sbagliato" momento, tra virgolette perchè è ovvio che non lo puoi decidere, dato che anche solo fino a 10 anni fa i rapporti di forza e le differenze non erano larghi come quelli di oggi, forse tutto il mondo calcistico non lo era, anche se la macchina in effetti era già partita.
E chiaro che parliamo di sponsor, ma questi non cadono dal cielo. Cioè se PES stringe una partnership col Dortmund (e pure con lo Schalke a dire il vero, altra squadra che cmq è stata spesso in Champions negli ultimi anni) e non col Werder Brema o l'Herta appunto.....non so, mi pare chiaro il motivo. Non è che il CEO del Dortmund, o chi per lui, è andato in sede Konami a proporsi e a vendere il marchio.

i cicli fortunati sono stati la loro fortuna appunto, ma hanno avuto un ruolo primario, assolutamente, sennò a quest'ora stavano ancora nel dimenticatoio dove erano finite da anni.

CITAZIONE (Pistolero Rossonero @ 11/9/2019, 17:55) 
Tiz però lo Utd negli ultimi anni, Europa League a parte, che risultato sul campo hanno portato?

Vivono di rendita per gli anni precedenti? Eppure sono i più tifati al mondo da quello che so e il brand migliora.

L'ho scritto prima, la Premier è un mondo a parte che non considero, e se cominci a balbettare quando già fatturi 500 o più milioni, beh forse la situazione non sarà mai cosi tragica come lo è per noi.

Il Dortmund prima, durante e dopo il ciclo ha comunicato la cosa. I giovani, gli allenamenti all'avanguardia etc.(comunque che non siano andati a cercare Konami loro non ci giurerei, di solito inizi con collaborazioni superficiali e i due uffici marketing poi si parlano per avviare cose più complesse se i valori che vogliono comunicare i due brand coincidono, ma la parte difficile è la prima partnership, una volta creato l'aggancio puoi proporre)
Poi sembra strano dirlo ma in Germania c'è tutto un altro livello di partecipazione del pubblico, ogni tifoseria è coesa e ben identificabile, compra prodotti ufficiali, supporta il club e gli riconosce delle qualità comuni.
Qui tutto quell'engagement non c'è, ma nemmeno tra i napoletani per cui dovrebbe essere facilissimo essendo una grande città, con molte peculiarità e una sola squadra.
 
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Tiz891
view post Posted on 11/9/2019, 17:16




Non credo di aver capito bene la domanda, ma credo che pensare di poter fare la differenza spacciando in giro per il mondo il proprio mito, che nel frattempo ha accumulato e sta ancora accumulando polvere su polvere, sia piuttosto fiabesca come visione.
 
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view post Posted on 11/9/2019, 17:45
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Milanista Incallito

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CITAZIONE (Tiz891 @ 11/9/2019, 18:16) 
Non credo di aver capito bene la domanda, ma credo che pensare di poter fare la differenza spacciando in giro per il mondo il proprio mito, che nel frattempo ha accumulato e sta ancora accumulando polvere su polvere, sia piuttosto fiabesca come visione.

Devi spacciare un'immagine coerente con quello che vuoi raggiungere, la Coca Cola spende più in immagine che altro, lo United potrebbe anche giocare con dei cinquantenni del dopolavoro ferroviario, sarebbero comunque i diavoli rossi che giocano nel teatro dei sogni e hanno calciatori leggendari(quando a conti fatti ne hanno avuti 3, 4 a voler essere buoni), il Milan non ha un set valoriale così forte neanche per sbaglio, pur avendo 100 volte il materiale su cui ricamare.
 
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Tiz891
view post Posted on 11/9/2019, 18:29




Ma non è vero che abbiamo 100 volte il materiale su cui ricamare, anche se capisco che sia un'esagerazione fatta apposta. Poi certo che lo United rimarrebbe quello, perché è ciò che sono, ciò che sono stati almeno e adesso è dura che regrediscano troppo pure se si mettono d'impegno, ma se nei primi 20 anni di Premier League ne hanno vinte 13 è perché hanno puntato a farsi pubblicità e accrescere il brand o per altro?

Probabilmente anche loro hanno sfruttato un buco di potere dato dalla scomparsa, a livello di competitività sportiva, del Liverpool, e Blackburn a parte che è stata una roba peggio del Leicester solo l'Arsenal è riuscito un po' a tenere prima dell'arrivo dei magnati, leggasi Abramovich e gli arabi, ma se non avessero vinto così tanto in QUEL periodo, non sarebbero da anni la squadra col fatturato maggiore al mondo. Poi vabbe, adesso la Premier come già detto è un mondo a parte, e anche chi bazzica da anni a metà classifica sta nella top 20 da quel punto di vista, quindi figuriamoci.

E cmq non ho ancora capito la domanda XD
 
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view post Posted on 11/9/2019, 18:59
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Milanista Incallito

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CITAZIONE (Tiz891 @ 11/9/2019, 19:29) 
Ma non è vero che abbiamo 100 volte il materiale su cui ricamare, anche se capisco che sia un'esagerazione fatta apposta. Poi certo che lo United rimarrebbe quello, perché è ciò che sono, ciò che sono stati almeno e adesso è dura che regrediscano troppo pure se si mettono d'impegno, ma se nei primi 20 anni di Premier League ne hanno vinte 13 è perché hanno puntato a farsi pubblicità e accrescere il brand o per altro?

Probabilmente anche loro hanno sfruttato un buco di potere dato dalla scomparsa, a livello di competitività sportiva, del Liverpool, e Blackburn a parte che è stata una roba peggio del Leicester solo l'Arsenal è riuscito un po' a tenere prima dell'arrivo dei magnati, leggasi Abramovich e gli arabi, ma se non avessero vinto così tanto in QUEL periodo, non sarebbero da anni la squadra col fatturato maggiore al mondo. Poi vabbe, adesso la Premier come già detto è un mondo a parte, e anche chi bazzica da anni a metà classifica sta nella top 20 da quel punto di vista, quindi figuriamoci.

E cmq non ho ancora capito la domanda XD

Per vendere il tuo marchio il marchio stesso deve essere riconoscibile, identificabile, le persone devono collegare delle qualità a quel marchio. Poi può anche andarti male per carità, ma le basi sono quelle.

La Premier quando ha iniziato a vendere il prodotto all'estero aveva delle frasi ricorrenti anche nel commento, era il campionato più intenso, più emozionante e via dicendo, ogni squadra sui suoi canali di comunicazione trasmetteva un'immagine ben precisa e via dicendo(le tv tematiche, il sito internet, era tutto assolutamente all'avanguardia, stipendiavano signori marketer per gestirli), i social delle italiane oggi sembrano gestiti dal cugino/nipote bravo con internet del macellaio nel tempo libero, le tv tematiche sono imbarazzanti, gli stadi stessi non comunicano identità riconoscibile.

Riguardo al cento volte di più quando hai avuto Rivera, Baresi, Maldini e via dicendo hai un potenziale enorme di simboli da spendere. Ok che non sono vittorie recenti ma il Real mangia ancora sulle sei Coppe dei Campioni degli anni '60 oltreché sulle ultime quattro. Il Manchester è iconico perché l'hanno reso iconico, certo la generazione d'oro ha contribuito ma è stata accompagnata da un progetto di comunicazione parallelo imponente.

La domanda era se per una squadra italiana(il Milan o chi volete voi) riuscireste a trovare tre(è un numero a caso, ne troppi ne troppo pochi) parole chiave/aggettivi/quel che volete in grado di identificarla univocamente perché se ci pensate per le squadre inglesi o le due spagnole è fattibile, lo fanno i reparti marketing dei club stessi, lo fanno i loro tifosi e simpatizzanti. Hanno giocatori simbolo, anche non fenomeni, una mitologia, dei valori cardine, le italiane sembrano pesci appena pescati che si agitano.
 
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Tiz891
view post Posted on 12/9/2019, 13:45




No ma io sono d'accordissimo che la Premier tutta abbia precorso i tempi, l'esempio dei siti internet è lampante, io mi ricordo anni e anni fa quando ancora leggevo e mi informavo li, mi capitò di andare proprio su quello dello United e pareva un'altro mondo. Come sono d'accordissimo che lo stesso United abbia saputo vendersi meglio di tutti a livello universale (ecco uno dei tre aggettivi spendibile), dico solo che per farlo e per avere questo tipo di ritorno, ha avuto un ruolo fondamentale la parte sportiva, nata grazie alla generazione di quel periodo, dalla mancanza di avversari, da quello che è, non è importante. Perché poi se ti vendi e vinci e ogni anno o quasi ti vedono che alzi la Coppa è un conto, se arrivi sempre dietro è un altro.

Il punto è che adesso mi pare proprio passato il momento in cui ti "basta" farti pubblicità, è un mercato ormai saturo e pieno di giganti rispetto anche solo a 10 anni fa, quindi o fai parte di una lega che ti traina (la Premier appunto, non la Serie A purtroppo), o hai la proprietà che tramite giri strani, e non so quanto possibili ora, ti fa aumentare artificialmente il fatturato di centinaia di milioni, o tramite i risultati sul campo ti assesti ad un livello tale che con gli anni ti permette di crescere.

Mi hai detto che la juve non è un buon esempio, e capisco anche perché in parte e sono pure d'accordo, ma se invece che costruire una squadra da scudetto e mantenerla negli anni avesse fallito, e magari continuato a fallire pur spendendo come abbiamo fatto noi, oggi non fatturerebbero 500 milioni e Ronaldo lo vedrebbero col binocolo.
E parliamo di una società che sta facendo proprio quello che dicevi tu prima, il rendersi riconoscibile, vendere il marchio e la propria identità (pensiamo al cambio dello stemma), quindi sta agendo tutto fuorché male.
Ma senza i risultati di partenza andavano poco lontano.

E questo diacorso vale ancora di più per le italiane, perché se pensiamo che la squadra che domina in maniera assoluta e con un gap mai visto prima da 8 anni, che è in costante crescita, che a livello tecnico è costantemente tra le migliori in Europa ed è capace di acquistare il calciatore più forte e famoso del mondo, fa fatica a stare nella top 10 dei fatturati... Si capisce quanto poco forte sia il calcio italiano, come prodotto proprio.
Se quindi ti mancano pure i risultati ciao, stai fresco proprio.

Edited by Tiz891 - 12/9/2019, 15:02
 
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view post Posted on 12/9/2019, 15:32
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Milanista Incallito

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CITAZIONE (Tiz891 @ 12/9/2019, 14:45) 
No ma io sono d'accordissimo che la Premier tutta abbia precorso i tempi, l'esempio dei siti internet è lampante, io mi ricordo anni e anni fa quando ancora leggevo e mi informavo li, mi capitò di andare proprio su quello dello United e pareva un'altro mondo. Come sono d'accordissimo che lo stesso United abbia saputo vendersi meglio di tutti a livello universale (ecco uno dei tre aggettivi spendibile), dico solo che per farlo e per avere questo tipo di ritorno, ha avuto un ruolo fondamentale la parte sportiva, nata grazie alla generazione di quel periodo, dalla mancanza di avversari, da quello che è, non è importante. Perché poi se ti vendi e vinci e ogni anno o quasi ti vedono che alzi la Coppa è un conto, se arrivi sempre dietro è un altro.

Il punto è che adesso mi pare proprio passato il momento in cui ti "basta" farti pubblicità, è un mercato ormai saturo e pieno di giganti rispetto anche solo a 10 anni fa, quindi o fai parte di una lega che ti traina (la Premier appunto, non la Serie A purtroppo), o hai la proprietà che tramite giri strani, e non so quanto possibili ora, ti fa aumentare artificialmente il fatturato di centinaia di milioni, o tramite i risultati sul campo ti assesti ad un livello tale che con gli anni ti permette di crescere.

Mi hai detto che la juve non è un buon esempio, e capisco anche perché in parte e sono pure d'accordo, ma se invece che costruire una squadra da scudetto e mantenerla negli anni avesse fallito, e magari continuato a fallire pur spendendo come abbiamo fatto noi, oggi non fatturerebbero 500 milioni e Ronaldo lo vedrebbero col binocolo.
E parliamo di una società che sta facendo proprio quello che dicevi tu prima, il rendersi riconoscibile, vendere il marchio e la propria identità (pensiamo al cambio dello stemma), quindi sta agendo tutto fuorché male.
Ma senza i risultati di partenza andavano poco lontano.

E questo diacorso vale ancora di più per le italiane, perché se pensiamo che la squadra che domina in maniera assoluta e con un gap mai visto prima da 8 anni, che è in costante crescita, che a livello tecnico è costantemente tra le migliori in Europa ed è capace di acquistare il calciatore più forte e famoso del mondo, fa fatica a stare nella top 10 dei fatturati... Si capisce quanto poco forte sia il calcio italiano, come prodotto proprio.
Se quindi ti mancano pure i risultati ciao, stai fresco proprio.

I ricavi della Juve sono gonfiati mica da ridere, la strategia dei Ronaldo etc è il loro tentativo di agganciare davvero i top club ma è un all in(che possono permettersi grazie ad Exor). E hanno investito per 6 anni prima di vincere effettivamente(senza cambi di proprietà di mezzo).

Comunque il mezzo è sempre l'immagine, se hai delle capre al marketing non bastano 10 Champions a farti diventare profittevole, e credo che il profilo Instagram del Milan lo vediamo tutti, per non parlare della gestione del match day. Gazidis sembra aver creato una bella struttura, speriamo che taglino i rami secchi e producano risultati a breve.
 
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view post Posted on 13/1/2020, 09:41
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Tuttosport - Milan-Emirates, rinnovo ad un passo: i numeri del nuovo accordo

L'edizione odierna di Tuttosport riferisce questa mattina che Milan e Emirates sono ad un passo dal rinnovare il loro accordo che scade il prossimo giugno. La nuova intesa che è stata trovata tra le parti prevede numeri più bassi: come riporta il quotidiano torinese, infatti, ci ci sarà la diminuzione della parte fissa rispetto ai 14 milioni di euro attuali (si parla di almeno 4-5 milioni in meno), con la differenza che verrebbe corrisposta da Emirates al Milan in base ai risultati sportivi che i rossoneri riusciranno ad ottenere nei prossimi anni. Questa decisione è stata presa dalla nota compagnia aerea soprattutto per il fatto che il Diavolo non gioca in Champions League ormai da diversi anni.

mn

https://www.calcioefinanza.it/2020/01/13/r...zzazione-cifre/

Edited by Ibra10 - 13/1/2020, 10:01
 
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