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Come dovrebbe essere la Serie A
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Come dovrebbe essere la Serie A

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view post Posted on 30/1/2015, 22:50
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il piccolo Buddha

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1)Quante Squadre ci dovrebbero essere in Serie A ?



2)Quante retrocessioni dovrebbero esserci?



3)Quale dovrebbe essere il numero massimo di giocatori in rosa?



4)Quale quota minima di giocatori italiani dovrebbe esserci?



5)Negli 11 di partenza quale numero minimo di italiani dovrebbe esserci?

il modello di qualche anno fa con 16 squadre e 4 retrocessioni era perfetto.
Le partite farlocche sparirebberoXD

Inoltre io avrei una proposta per rendere il calcio italiano più interessante e cambiando la mentalità che abbiamo qui!
Eliminiamo i punti per il pareggio! Se una partita finisce in pari e come se avessi perso. Nessun punto per entrambe le squadre.

Io scommetto che vedremmo un calcio simile a quello degli inglesi,spagnoli e tedeschi dove si gioca di perenni ripartenze con un calcio veloce e più tecnico per fare sempre gol.
 
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view post Posted on 31/1/2015, 12:18
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Milanista Eterno

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Io ho messo una serie A da 18 squadre con 2 retrocessioni (anche 3 andrebbero bene)..Come rosa ho messo 24 giocatori (la regola da 25 comunque va benissimo) e ho messo che il 50% dovrebbero essere italiani...Riguardo il numero di italiani in campo ho messo nessun limite minimo perchè comunque se hai una rosa di 24-25 e 12-13 sono italiani per forza qualche titolare ci sarà, mi sembra esagerato pretendere 6-7 italiani su 11 per tutte le squadre di A..Sarebbero molto utili anche le squadre B per far crescere i propri giovani (e li si sarei più severo sul numero di italiani in campo)
 
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view post Posted on 31/1/2015, 14:26
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il piccolo Buddha

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Oggi come oggi avremmo bisogno di riformare le leghe calcistiche (A,B e C) e fornire uno stadio moderno alle società di Serie A e di serie B.
Ci vorrebbe una riforma che consentisse a tutte le società di presentare dei progetti al credito sportivo che andrebbe a valutare e fornire un mutuo a tasso 0.
Per la costruzione degli impianti rifarli su quelli pre-esistenti come ha fatto la Juve col Delle Alpi e l'Udinese col suo.

Io credo che se in Italia si pensasse a far risollevare il movimento invece che pensare ai giochetti di potere e a mantenere la poltrona potremmo essere li col campionato inglese e tedesco. Non cito quello spagnolo perchè li vuol dire 3 squadre e volendo scremare 2 che sono strafavorite rispetto a tutte le altre.

Quindi sostanzialmente
-Nuovi impianti finanziati a tasso 0 dal credito sportivo per le società di A e di B.
-Le squadre che salgono dalle serie Cadette devono giocare in uno stadio idoneo.
-Avere almeno una parte dello stadio con prezzi popolari (biglietti a partita da 10-15euro massimo a prescindere dall'avversario)
-La curva popolare con soli posti in piedi in campionato ed a sedere per la champions (come fa il Borussia) tanto nessuno rispetta i posti del biglietto....
-Campionato a 16 squadre come era una volta
-4 retrocessioni per evitare che ci siano squadre che si rilassano arrivate alla salvezza a febbraio-marzo e facciano delle cose oscene dopo
-Rosa da 26 massimo
-60-70% di giocatori che devono essere italiano (in questa quota compresi anche i giovani del vivaio obbligatori)
-Io direi che in campionato che almeno 5-6 giocatori su 11 in campionato debbano partire titolari
-Porterei le sostituzioni da 3 a 5 (aiuterebbe a rotare i giocatori etc etc)
-Partite solo il sabato e la domenica orari (15.00-18.00-20.00 d'inverno massimo alle ore 19.00)
-Niente turni infrasettimanali (con 16 squadre non c'è ne bisogno)
-Squadre B che dovrebbero partire dalla lega Pro.
-Cancellare le primavere e tenere solo le giovanili e dai 16 anni o voi nella squadra B oppure smetti o altrove
-Prendere dei dirigenti esperti nella commercializzazione del prodotto etc etc (non i soliti noti) dargli un mandato di 3 anni e se alla fine non hanno portato risultati di crescita cambiarli e non devono essere rieleggibili. Quello solo in caso di risultati positivi.

staccato dal calcio io renderei obbligatorio fare uno sport durante la carriera scolastica (fino a che non ti diplomi devi fare uno sport).

ci sarebbe tanto altro ma io partirei da qui
 
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view post Posted on 31/1/2015, 20:21
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Milanista Eterno

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campionato da 18 squadre con 4 retrocessioni come era prima della riforma..

ci sarebbe un miglioramento delle squadre visto che con 10 punti di differenza si può passare dalla retrocessione ad un piazzamento in europa (ovviamente con il vecchio ranking che dava 4 in champions piu quattro in europa league)

Opterei più per giocatori provenienti dal vivaio che un limite di stranieri per rosa
 
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view post Posted on 31/1/2015, 21:10

El Milan e poeu pù

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Onestamente io non saprei che fare, e quei punti citati nelle domande non mi sembrano capaci di cambiare in qualche modo le cose.
Capitolo numero di squadre: io veramente non capisco, anche a leggere le vostre motivazioni, cosa cambierebbe con 2 o 4 squadre in meno. Meno partite e meno dispersione di energie? Bah, non mi pare che 4 partite in meno nell'arco di 10 mesi facciano la differenza; la tua motivazione gerr non l'ho proprio capita.
Anche la storia del numero minimo di italiani in rosa è poco sensata e fattibile visto che una squadra deve avere la possibilità di prendere i giocatori migliori, scegliendoli ovunque nel mondo (a tal proposito a livello di milan, se fossi nella società mi impegnerei per rafforzare la rete di osservatori, aumentando le risorse da destinare a questa importante attività). E poi è palese, i motivi sono tanti e spesso difficili da spiegare, che l'attuale generazione di italiani sia di basso livello e non cercherei di ovviare a questo problema riempiendo di scarsoni le nostre rose, quanto piuttosto incentivando lo sviluppo delle scuole calcio e delle squadre giovanili e altre politiche del genere.
 
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view post Posted on 1/2/2015, 11:32
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Milanista Eterno

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Io penso che mettendo degli obblighi su numero di italiani in rosa e di giocatori proveniente dal settore giovanile ti costringe di conseguenza a lavorare su giovanili e scuole calcio...Io non credo alle generazioni di fenomeni casuali, prendiamo la Germania, nazionale e Bayern sono bene o male sempre state squadre competitive, ma la crescita del calcio tedesco negli ultimi anni è evidente, e non può essere attribuita ad una casuale hanno costruito stadi e lavorato alla grande sui settori giovanili, le squadre tedesche sono costruite su basi di giocatori tedeschi e la nazionale ne ha tratto giovamento. Stesso discorso si può fare per la Spagna, sentivo dire che il ciclo dei fenomeni Xavi Iniesta Fabregas X.Alonso ecc era solo una generazione fortunata, poi vado a vedere la finale dell'europeo under 21 di un anno e mezzo fa e vedo la Spagna stravincere 4-0 con giocatori come Morata Isco Illaramendi Thiago De Gea Koke Tello Muniain....un'altra generazione casuale di fenomeni o un lavoro migliore?
Per quanto riguarda la nazionale italiana si rimpiangono giustamente i Del Piero Nesta Cannavaro Maldini ecc, però anche qui negli anni 90 (prendiamo ad esempio il Milan) la regola prevedeva al massimo 3 giocatori non italiani in rosa, noi avevamo il trio olandese, il resto della rosa era tutta italiana..poi hanno ampliato a 6 giocatori e sono arrivati altri 3 fenomeni (Boban, Savicevic Papin)...però in quegli anni giocatori come Cannavaro potevano esordire fin da giovanissimi nei club...oggi Romagnoli viene mandato in prestito dalla Roma per comprarsi Yanga-Mbiwa, Florenzi invece di giocare titolare (come avrebbe fatto comodamente negli anni 90) si vede acquistato Iturbe, forse addirittura Ibarbo adesso...Buffon ha avuto l'occasione di giocare nel Parma a 17 anni, Scuffet deve far panchina perchè gioca Karnezis...poi si può pensare che siano tutti scarsi gli italiani oggi, ma secondo me si preferisce prendere l'Armero di turno piuttosto che provare l'Albertazzi che hai in casa
 
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view post Posted on 1/2/2015, 11:46
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CITAZIONE (Deglia91 @ 1/2/2015, 11:32) 
Io penso che mettendo degli obblighi su numero di italiani in rosa e di giocatori proveniente dal settore giovanile ti costringe di conseguenza a lavorare su giovanili e scuole calcio...Io non credo alle generazioni di fenomeni casuali, prendiamo la Germania, nazionale e Bayern sono bene o male sempre state squadre competitive, ma la crescita del calcio tedesco negli ultimi anni è evidente, e non può essere attribuita ad una casuale hanno costruito stadi e lavorato alla grande sui settori giovanili, le squadre tedesche sono costruite su basi di giocatori tedeschi e la nazionale ne ha tratto giovamento. Stesso discorso si può fare per la Spagna, sentivo dire che il ciclo dei fenomeni Xavi Iniesta Fabregas X.Alonso ecc era solo una generazione fortunata, poi vado a vedere la finale dell'europeo under 21 di un anno e mezzo fa e vedo la Spagna stravincere 4-0 con giocatori come Morata Isco Illaramendi Thiago De Gea Koke Tello Muniain....un'altra generazione casuale di fenomeni o un lavoro migliore?
Per quanto riguarda la nazionale italiana si rimpiangono giustamente i Del Piero Nesta Cannavaro Maldini ecc, però anche qui negli anni 90 (prendiamo ad esempio il Milan) la regola prevedeva al massimo 3 giocatori non italiani in rosa, noi avevamo il trio olandese, il resto della rosa era tutta italiana..poi hanno ampliato a 6 giocatori e sono arrivati altri 3 fenomeni (Boban, Savicevic Papin)...però in quegli anni giocatori come Cannavaro potevano esordire fin da giovanissimi nei club...oggi Romagnoli viene mandato in prestito dalla Roma per comprarsi Yanga-Mbiwa, Florenzi invece di giocare titolare (come avrebbe fatto comodamente negli anni 90) si vede acquistato Iturbe, forse addirittura Ibarbo adesso...Buffon ha avuto l'occasione di giocare nel Parma a 17 anni, Scuffet deve far panchina perchè gioca Karnezis...poi si può pensare che siano tutti scarsi gli italiani oggi, ma secondo me si preferisce prendere l'Armero di turno piuttosto che provare l'Albertazzi che hai in casa

perchè facciamo il discorso: è straniero non lo conosco probabilmente è forte. Invece se tu prendi Albertazzi bene o male sai chi è. Giovane italiano che non è ancora un fenomeno o altro.
 
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view post Posted on 1/2/2015, 11:50
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Milanista Eterno

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Esatto..poi sicuramente può esserci una generazione con più talento rispetto ad un'altra, però c'è da dire che negli anni 90 eravamo il campionato migliore del mondo, le rose erano composte al 75-80% da italiani, e i pochi stranieri che c'erano erano campioni (Zico all'Udinese Caniggia all'Atalanta, Maradona e Careca al Napoli), adesso le rose spesso hanno più stranieri, e la maggior parte sono pure pippe stile appunto Armero Constant Yanga-Mbiwa ecc.
Rugani e Romagnoli tanto per fare 2 nomi sono sicuramente 2 difensori di talento, magari non diventeranno i nuovi Nesta e Cannavaro, ma giocano anche in un contesto molto meno favorevole rispetto a quei 2 che giocavano con meno stranieri, rose più ristrette ed un campionato dal livello più alto
 
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view post Posted on 1/2/2015, 13:24
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Milanista Eterno

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CITAZIONE (gival92 @ 31/1/2015, 21:10) 
Onestamente io non saprei che fare, e quei punti citati nelle domande non mi sembrano capaci di cambiare in qualche modo le cose.
Capitolo numero di squadre: io veramente non capisco, anche a leggere le vostre motivazioni, cosa cambierebbe con 2 o 4 squadre in meno. Meno partite e meno dispersione di energie? Bah, non mi pare che 4 partite in meno nell'arco di 10 mesi facciano la differenza; la tua motivazione gerr non l'ho proprio capita.

Un campionato con 18 squadre e che prevede 4 retrocessioni sarebbe un campionato ovviamente più competitivo rispetto a quello attuale con 20 squadre e 3 retrocessioni.

Un campionato più combattuto che porterebbe le squadre ad un miglioramento delle rose. Prima con 40 punti in 34 partite forse ti salvavi, adesso per salvarti di punti te ne possono bastare 35 su 38 partite.
 
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8 replies since 30/1/2015, 22:47   66 views
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