Milan-Inter: un derby "storico"

il derby tra Milan e Inter di domenica è in qualche modo un derby storico. sicuramente non per la partita in sè, che ha scontentato tifosi rossoneri e nerazzurri, ma per lo stadio, finalmente pieno dopo qualche anno di disinteresse che aveva portato il numero di spettatori a calare sensibilmente anche in una partita sentitissima come questa, e soprattutto per il ritorno dei tamburi in curva. dal 2007 infatti questi strumenti (di tifo, perchè è di questo che si parla) erano stati vietati per legge (insieme a megafoni). va detto che un aiuto lo ha dato la società Milan che si è adoperata affinchè si potesse ottenere l'autorizzazione. anche l'Inter si è dichiarata favarorevole. questo però non significa che nella prossima partita casalinga la Cuva Sud possa portare i tamburi all'interno dello stadio: l'ultima parola spetta sempre al GOS (gruppo operativo di sicurezza). lo stadio pieno e la presenza dei tamburi in curva sono stati applauditi e accolti con favore da parte della stampa nazionale. e quì però c'è il paradosso: tutto questo fino a pochi anni fa era la regola, oggi purtroppo è solo un'eccezione. fino al 2007 portare allo stadio tamburi, megafoni e striscioni senza alcuna autorizzazione era la regola o meglio la normalità, oggi non è più così. diciamolo chiaramente: hanno mai fatto male a qualcuno dei tamburi e dei megafoni? la risposta ovviamente è no. nessuno si è mai azzardato ad utilizzarli come oggetti contundenti (o almeno non ci sono prove concrete).
ora le varie tifoserie sperano sperano (senza farsi troppe illusioni) che questo piccolo precedente possa dare una svolta e riportare sugli spalti quell'atmosfera andata perduta ormai da tempo.