Inzaghi: "Col Cagliari 3 cambi. El Shaa non deve avere l'assillo del gol"

Inzaghi: "Col Cagliari previsti almeno 3 cambi. El Shaa non deve avere l'assillo del gol. Torres-Menez possono giocare assieme. Pazzini? Ha la mia stima"
28.10.2014 15:50 di Alberto Vaneria

Finisce qui la conferenza stampa di Inzaghi.

- Margini di miglioramento: "Siamo in crescita. In ogni partita miglioriamo in qualche aspetto. Abbiamo una continuità di risultati.Dalla Juve in poi stiamo facendo bene. Spero si possa migliorare partita dopo partita, abbiamo una rosa all'altezza e tanti ricambi. Il loro spirito mi rende sereno".

- Sui consigli del presidente: "Ce ne dà mille giusti. So che è contento del nostro gioco d'attacco. Previlegia un giocatore che sta dentro all'area. Possiamo giocare anche in altro modo: è andata bene con Lazio e Parma, meno con la Fiorentina. So bene quale è il suo pensiero. Non è detto che domani giochiamo con un attaccante dentro l'area".

- Sul centrocampo: "Stanno bene van Ginkel, Saponara e Bonaventura. I primi due sono completamente recuperati".

- Quanti cambi pensi di fare? "Oggi è impossibile dirlo, abbiamo fatto un allenamento blando. Non è mia intenzione di stravolgere la squadra. Non abbiamo ancora le capacità di fare 7-8 cambi. Ce ne saranno 3-4-5".

- I dubbi: "Ogni giocatore deve esser tenuto sulla corda. Ho un solo parametro: partite e allenamento. Chi ha giocato titolare è perché ha fatto bene. Ognuno è proprietario del proprio destino. Ho pensato che Zapata in una gara contro la Fiorentina potesse essere importante".

- Abbiati-Diego Lopez: "Quando ti trovi con grandi portieri è difficile prendere una decisione. Sarà a me capire quando inserire Diego".

- Confronto col presidente su Torres all'intervallo: "Ci sono sempre i confronti. E' molto contento di noi. Speriamo di regarlargli una bella soddisfazione domani".

- Su Montolivo: "Domani avrà una visita, se i dottori gli diranno ok potrà tornarsi ad allenare. Vedremo il miglior Montolivo dall'anno prossimo".

- Su De Sciglio: "Con me giocherà sempre: è giovane e di grande avvenire. Non posso guardare gli episodi, è in grande crescita e sta facendo buonissime cose. E' fondamentale per il Milan e Nazionale. Lui e El Shaarawy sono diventati giocatori straordinari troppo in fretta. Lasciamoli giocare"

- Cosa non è piaciuto di domenica? "Sono molto soddisfatto della mia squadra. Dobbiamo guardare all'impegno di domani. Siamo in crescita. Siamo mancati nella fase di attacco, che però è la nostra forza. Abbiamo trovato la solidità difensiva. Devo pensare al bene della squadra, a questi ragazzi non si può imputare nulla. Speriamo continuino così".

- Torres titolare? "Ha giocato 4 delle ultime 5. E' sempre stata la serata di Torres".

- Su Pazzini: "Devo fare delle scelte. Ha la mia considerazione. Ha giocato poco, ma nel calcio non si può sapere. Ho cercato a volte di metterlo. L'ho messo a Empoli e a Cesena. L'ho messo anche con la Juve, ma poco. Quando si deve scegliere, qualcuno è sempre penalizzato. Spero possa trovare più spazio".

- Su El Shaarawy: "Si è dato da fare con la Fiorentina. So che il gol può diventare un assillo, ma non deve esserlo per lui. Stava bene fisicamente ed era sempre propositivo. Gli dico di non pensare al gol e di farsi trovare pronto. Lo vedo in ripresa".

- In difesa, si cambia? "Ho 4 centrali di grande affidamento. Alex, Rami, Zapata e Bonera mi lasciano tranquillo".

- Sul centrocampo: "Può darsi che possa cambiare qualcosa domani. Questo centrocampo mi ha dato grandi certezze. Ma ho anche delle alternative come Saponara, Van Ginkel e Bonaventura come mezz'ala. Potremmo inserirli anche domani".

- Ancora sulla questione Torres-Menez: "Hanno anche giocato assieme alcune partite. Possono giocare insieme, anche modificando sistema di gioco. Quando decidi di far rimanere in panchina qualcuno, se pareggi si rimpiange chi è rimasto fuori. Abbiamo bisogno di equilibrio e di acquisire certezze. C'è rammarico per domenica scorsa, il valore del Milan si sta alzando da parte dell'opinione pubblica".

- Sulla partita e il Cagliari: "Chi verrà allo stadio si divertirà, speriamo siano i tifosi del Milan. Il Cagliari ha grandi qualità, cercheremo di ottenere i tre punti. Sarebbero qualcosa di importante. Sappiamo i loro pregi e difetti. Dobbiamo andare a Cagliari per cercare di vincere ma con grande umiltà. Ci vorrà il miglior Milan".

- Torres-Menez insieme: "Sono molto tranquillo. Honda non è mai stato fuori... Cerco di mettere in campo i migliori per la squadra e farò così domani. Ci saranno dei cambiamenti. Il Cagliari ha il vantaggio di aver giocato sabato".

- Su domenica scorsa: "Sento tanti discorsi su nove e falso nueve. Siamo il migliore attacco. Noi giochiamo col falso nueve, gli altri non giocano nemmeno con quello. Sono molto razionale, abbiamo fatto un'ottima partita. La migliore sotto il punto di vista difensivo, ma meno incisivi davanti. Ogni gara ha una storia a sè, tutti si sono dimenticati contri chi giocavamo. Abbiamo avuto la palla del 2-0. Poi è arrivato il pareggio. Non è stata la nostra più gara spettacolare, ma non tutte possono essere fantastiche".

- Ecco le prime parole in conferenza: "La cosa più bella di domenica sera è che tutti eravamo amareggiati, per aver pareggiato con una squadra che da anni ha dominato San Siro. Si sta cambiando l'opinione che si ha sul Milan. Abbiamo fatto un'ottima partita, dobbiamo andare avanti su questa strada. Possiamo giocarcela con tutti: questo è il primo step importante per tutti. Andiamo a Cagliari per fare la nostra gara, una vittoria ci permetterebbe di migliorare la nostra classifica".

Tra poco la conferenza stampa.

- Rapporto Berlusconi-Inzaghi: "Parlo sempre con lui, ci ho parlato un'ora fa al telefono. Ci espone le sue volontà, è la sua forza trascinante. E' contento di me e dei ragazzi".

- Il calcio di punizione decisivo a Cagliari negli anni scorsi: "Dobbiamo usare tutte le nostre armi. Dobbiamo migliorare la nostra attenzione e usare quello che ci può dare una mano, giochiamo con una squadra in forma. Ha vinto pure a San Siro. Dobbiamo aspettarci di tutto, non è una gara facile. Speriamo di ottenere i tre punti. Sarebbero molto importanti".

- Sul calcio di Zeman: "E' uno degli allenatori più preparati sul calcio offensivo, le sue squadre danno sempre spettacolo. Ringrazio le sue parole, mi hanno fatto piacere. Mi auguro sia una bella partita. Quando giochi con Zeman il calcio ne trae vantaggio".

- La punta: "Tutti i nostri giocatori possono giocare insieme, domani decideremo lo schieramento. Devo pensare al bene della squadra, cercherò di mettere in campo chi sta meglio. Siamo il migliore attacco... se giochiamo noi senza attaccanti, non so gli altri..."

- Con diversi minuti di ritardo, ecco le prime parole di Inzaghi a Milan Channel: "Penso ci saranno cambiamenti rispetto alla gara con la Fiorentina. Ragionerò, vedrò domattina come starà chi ha giocato domenica. C'è stato poco tempo. Il Cagliari ha avuto più tempo per prepararla. Sono abbastanza sereno. Siamo pronti. La squadrà andrà in campo sapendo tutto dell'avversario. Siamo in una buona posizione, giocheremo in uno stadio pieno ma il Milan deve giocarsi queste partite con grande impeto. Una vittoria ci darebbe un grande slancio"