| Mi dispiace tantissimo...non esser stati in grado di fornire ad Alonso, a mio avviso il miglior pilota in circolazione, una vettura dignitosa è stato un fallimento.
I modi più oggettivi per valutare l'efficacia di un pilota sono il numero di posizioni guadagnate in gara rispetto alla posizione in griglia e il confronto diretto con il compagno di squadra, che in teoria ha le tue stesse potenzialità nel mezzo a disposizione. E alonso in queste due parametri eccelle. E anzi, per due anni con un auto palesemente inferiore ha lottato per il titolo contro le lattine.
Ora a me piace vettel, penso sia un ottimo pilota, ma quest'anno, con un altro gallo nel pollaio (e non un semi aziendalista ormai arrivato o quasi) le sta regolarmente prendendo dal rampante ricciardo...questo non ci fa pensare qualcosa? Non vorrei trarre conclusioni affrettate ma mi sembra chiaro che i 4 titoli mondiali fossero più merito della vettura, che non delle effettive capacità del ragazzo...
Spero non sapete quanto di essere smentito, perchè come tutti i tifosi sentire di nuovo il binomio inno tedesco/inno italiano sul podio mi farebbe venire la pelle d'oca.
Mi dispiace tantissimo per questa avventura che (pare) si chiuderà senza nessun titolo iridato, con musi lunghi, polemiche e insomma, lascerà del grandissimo pilota spagnolo in ferrari un ricordo in chiaro scuro, più per demeriti della scuderia che suoi, questo mi sembra lampante.
I pro sono rappresentati dal fatto che Vettel ha 27 anni, è giovane, e con lui si può costruire un progetto vincente non necessariamente nel breve termine, anche se i tifosi ferrari sono abituati bene, e un cavallino che non lotta per il titolo, è un anomalia, che purtroppo sta diventando una costante.
E poi, nonostante le considerazioni fatte, è bravo, gestisce bene la pressione, e sa come si vince un titolo, anche se sussistono i dubbi precedentemente indicati.
Mah...scetticismo e un po' di delusione per l'epilogo di una storia, ma tanta curiosità per l'inizio di un altra.
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