AC Milan Forum [Milan Forum, Partite Milan, Foto Milan, Scommesse Milan, Storia Milan e molto altro...]

Serie B: fatto il calendario. Per ora 21 squadre

« Older   Newer »
  Share  
ZiZiO_1911
view post Posted on 19/4/2015, 18:05




Carpi show, Bologna agganciato dal Vicenza

Tris senza storia del Carpi al derelitto Brescia, mentre il Bologna non va oltre lo 0-0 con lo Spezia: biancorossi a +15 sulla squadra di Diego Lopez; exploit del Pescara sul Modena, derby umbro a reti bianche; 1-1 tra Crotone e Lanciano e tra Trapani e Bari

BOLOGNA-SPEZIA 0-0

Ennesimo pareggio a reti bianche per il Bologna di Diego Lopez, costretto a subire l'aggancio in classifica del Vicenza dei miracoli. Ma quanti rischi per i felsinei! All'ultimo respiro Andrea Catellani infatti si divora l'occasione colossale per regalare il successo esterno allo Spezia di Bjelica. Non sono mancate le chance agli Aquilotti, al netto della chance capitata sui piedi di Catellani: salvataggi in serie di Da Costa, ma anche un provvidenziale salvataggio di Casarini sulla girata a botta sicura di Nenè. Sul versante opposto Chichizola deve volare per disinnescare la solita punizione tagliata di Gianluca Sansone.

CARPI-BRESCIA 3-0 (9’ Mbakogu, 18’ Pasciuti, 61’ Lasagna)

Capolista senza freni e senza pietà a cospetto del derelitto Brescia. Di fatto la partita è in cassaforte già al 40esimo: Carpi in vantaggio per 2-0 grazie al delizioso pallonetto di Jerry Mbakogu e al diagonale beffardo di Pasciuti e Brescia in dieci uomini per la follia di Corvia (espulso per aver rifilato un colpo proibito a palla lontana a Gagliolo). Il secondo tempo è solo passerella e "KL15" firma il tris con fuga in contropiede e diagonale vincente in corsa.

CROTONE-LANCIANO 1-1 (85’ Ciano; 60’ Thiam)

Virtus Lanciano beffata sul filo di lana dalla punizione pennellata da Camillo Ciano dalla zolla preferita. Punto fondamentale per i pitagorici in ottica salvezza, mentre il Lanciano recrimina per le (tantissime) occasioni da rete sprecate all'Ezio Scida. I frentani non sono riusciti a conservare il vantaggio acquisito grazie alla poderosa conclusione di controbalzo di Thiam su imbucata di Antonio Piccolo.

PESCARA-MODENA 1-0 (83’ Politano)


Tre punti d'oro per il Pescara di Simone Baroni: il Delfino aggancia ora la Spezia e la zona playoff salendo a quota 51. Decide la sfida dell'Adriatico con il Modena il guizzo di Matteo Politano, abile a rientrare sul sinistro e fulminare un Carlo Pinsoglio non certo irreprensibile. Nel finale il portiere abruzzese Fiorillo e il difensore Rossi blindano il vantaggio grazie a due strepitosi salvataggi sulla linea di porta.

TERNANA-PERUGIA 0-0

Derby umbro tirato, nervoso, ma avaro di occasioni da rete. Per le Fere è l'incursore Gavazzi a sfiorare il gol con conclusione - deviata - che si stampa sulla traversa, mentre tra le fila del Grifo c'è da registrare il gran sinistro a giro a lato di un soffio di Diego Falcinelli. Solo un quarto d'ora (e spiccioli) per Valeri Bojinov, l'uomo più discusso della settimana.

TRAPANI-BARI 1-1 (94' Scozzarella; 88’ Caputo)

Bari beffato nei minuti di recupero dal Trapani di Serse Cosmi: al gol di Ciccio Caputo all'88esimo minuto (appoggio a porta sguarnita dopo l'incredibile svarione di Martinelli e l'assist di Giulio Ebagua) ha risposto in pieno recupero Scozzarella con tap-in a porta vuota dopo il clamoroso palo sverniciato da Barillà con elegante torsione aerea.

LIVORNO-FROSINONE 0-0

Finisce a reti inviolate la sfida del 'Picchi' tra Livorno e Frosinone, valida per la 36/a giornata di Serie B. Risultato sostanzialmente giusto per quanto visto in campo. Il punto permette alla squadra di Panucci di restare in zona playoff, salendo a 52 punti e con una distanza di vantaggio su Spezia e Pescara. La formazione di Stellone sale a quota 58, a -1 da Bologna e Vicenza. Primo tempo caratterizzato da poche emozioni. Partono bene gli ospiti, ma gli amaranto si rendono pericolosi con Galabinov, che dopo una respinta della difesa avversaria scarica il sinistro dal limite con palla che timbra la traversa. Livorno ancora vicino alla rete prima dell'intervallo con Biagianti, che su assist di Galabinov manda fuori di pochissimo. Ripresa decisamente più vivace: Frosinone pericoloso con Ciofani, toscani all'attacco e vicini al vantaggio con un tiro-cross di Biagianti sventato da Zappino. Ancora il portiere dei ciociari è attento sul destro dalla distanza di Moscati. Nel finale, doppia, grandissima occasione per il Frosinone con Lupoli e Frara.

LATINA-CATANIA 1-2

Il Catania si impone per 2-1 in casa del Latina e vede sempre più vicina la salvezza. Latina che invece deve ancora lottare per evitare di farsi risucchiare nelle zone caldissime della classifica. L’occasione più grossa del primo quarto d?ora, però, la costruisce il Latina: Brosco lascia partire un missile dai 30 metri, la traversa salva il Catania. Al 16’ gli ospiti passano in vantaggio: cross dalla sinistra, Maniero anticipa tutti e batte Di Gennaro. Il Latina con il passare dei minuti guadagna metri, e l’ultimo quarto d’ora del primo tempo è tutto di marca nerazzurra: Gillet compie un altro ottimo intervento, stavolta su Bidaoui; poi è Viviani a provarci dal limite, fendente ribattuto da Sauro in scivolata. Nella il portiere rossoazzurro non può nulla al 7’ quando Doudou inventa una sforbiciata da cineteca, palla nel sette: 1-1 al Francioni. Al 17’ però il Catania torna in vantaggio: Di Gennaro si piega al destro di Sciaudone. Forcing finale del Latina, senza esito. Dopo 4 minuti di recupero, al Francioni finisce con la vittoria del Catania.

VARESE-AVELLINO 1-1

Finisce 1-1 il match tra Varese e Avellino. La partita non si è disputata ieri a causa dell'atto di vandalismo di alcuni pseudo tifosi di casa al Franco Ossola. Al goal di Trotta nel primo tempo risponde l'orgoglio dei padroni di casa, che pareggiano al 65' con Falcone. L'Avellino perde così l'occasione di consolidare la sua posizione in zona playoff, Varese sempre ultimo in classifica. Avellino in vantaggio nel primo tempo con Trotta che raccoglie un cross dalla destra e conclude al volo trovando l'angolo più lontano. I campani sembrano gestire bene il possesso palla, ma nel secondo tempo subisce l'orgoglio dei padroni di casa che trovano il pari con Falcone che, appena entrato al posto di Miracoli, raccoglie un pallone vagante in area di rigore e appoggia in rete.
Eurosport
 
Top
ZiZiO_1911
view post Posted on 26/4/2015, 21:59




Scherzetto del Frosinone, festa del Carpi rinviata

Il Frosinone batte la capolista al Matusa, sale al terzo posto e contribuisce a rinviare la festa promozione del Carpi. Vicenza vincente e secondo in solitaria, Livorno e Avellino costretti al pari da Perugia e Virtus Entella. Il Pescara si aggiudica il derby d'Abruzzo col Lanciano, Modena e Spezia sfruttano il fattore campo, segno "X" in Brescia-Cittadella e Pro Vercelli-Latina

AVELLINO-VIRTUS ENTELLA 1-1 (26’ Pisacane; 69’ Cutolo)

Pomeriggio agrodolce per l'Avellino di mister Rastelli. I Lupi non riescono infatti a difendere la rete del vantaggio siglata dal difensore Fabio Pisacane con sontuosa inzuccata su lancio delizioso di Alessandro Sbaffo e sono costretti ad accontentarsi del pari in virtù del gran sinistro dal limite dell'area scagliato da Aniello Cutolo. Avellino aggrappato con le unghie alla zona playoff, Entella del nuovo corso Alfredo Aglietti virtualmente al playout.

BRESCIA-CITTADELLA 0-0

Il Brescia ci prova per l'intera durata del match ma proprio non riesce a regalare un'effimera gioia ai propri tifosi: al Rigamonti è assedio prolungato della Leonessa, a maggior ragione dopo il rosso comminato a Donazzan per intervento killer ai danni di Sestu, ma al triplice fischio lo 0-0 non sarà scalfito. L'occasione migliore capita nella ripresa sui piedi di Alessio Sestu, ma prima un riflesso portentoso di Valentini poi la traversa mortificano l'attaccante esterno del Brescia. Cittadella a un punto dalla quota playout, Brescia a otto lunghezze.

FROSINONE-CARPI 1-0 (10’ Blanchard)

Il perfetto stacco aereo del difensore maremmano classe '88 del Frosinone Leonardo Blanchard rimanda (di tre giorni?) la festa promozione del Carpi di Fabrizio Castori. Match del Matusa deciso nei minuti iniziali sugli sviluppi del corner radiocomandato calciato da capitan Gucher dalla sinistra; vittoria ineccepibile per i ciociari, che superano il Bologna e salgono al terzo posto della graduatoria. Del resto non è un caso che la formazione allenata da Roberto Stellone, insieme al Carpi, detenga il record di vittorie casalinghe (12). La migliore occasione carpigiana per centrare il pareggio giunge immediatamente dopo il vantaggio laziale, ma il piazzato di Mbakogu da posizione favorevole sfiora soltanto il palo alla sinistra di Zappino. Prossimo appuntamento con la storia per il Carpi fissato per martedì prossimo alle ore 20,30 nel fortino del Cabassi, nell'ambito del turno infrasettimanale di Serie B.

VIRTUS LANCIANO-PESCARA 0-1 (75' Bjarnason)


Fondamentale successo del Pescara di mister Baroni nel derby d'Abruzzo con la Virtus Lanciano allenata da Roberto D'Aversa. Delfino sesto, Virtus decima a -6 dalla quota playoff e -5 dal Livorno nono; proprio in virtù del successo pescarese nel derby c'è dunque la prima, significativa, spaccatura nella lotta per accaparrarsi un posto utile per la post season e la posizione del Lanciano pare piuttosto precaria in questo senso. Derby al veleno quello del Guido Biondi, perchè la segnatura degli ospiti - bordata del vichingo Bjarnason a cogliere in controtempo Nicolas - è apertamente contestata dai padroni di casa che reclamavano a gran voce un fallo commesso da Andrea Rossi, autore dell'assist decisivo.

MODENA-CROTONE 3-0 (15’ Garritano, 41’ Cionek, 68’ rig. Granoche)

Convincente tris del Modena della coppia Melotti-Pavan al Crotone di Massimo Drago. Apre le marcature l'attaccante classe '94 scuola Inter Luca Garritano con controllo e sinistro nella buca d'angolo in piena area sul cross dal fondo di Pablo Granoche; raddoppia il difensore brasiliano naturalizzato polacco Thiago Cionek con poderoso colpo di testa sul cross millimetrico di Schiavone, triplica le marcature il Diablo Granoche procurandosi e poi trasformando l'ineccepibile penalty concesso dal direttore di gara per la plateale cintura di Cremonesi (espulso nella circostanza).

PERUGIA-LIVORNO 1-1 (82' Fabinho; 11’ Jelenic)

Gara dai due volti quella del Renato Curi: parte fortissimo il Livorno che si vede annullare per millimetrico offside un gol di Vantaggiato; è il preludio al gol labronico segnato da Jelenic con bordata sotto la traversa dopo assolo di Vantaggiato (azione viziata da un controllo con il braccio di quest'ultimo). Nella ripresa c'è solo il Perugia di Camplone in campo e, a otto minuti dal novantesimo, è Fabinho a siglare il gol del meritatissimo pareggio con gran fiondata dalla media distanza sugli sviluppi di una punizione a due. Nel finale il Grifo sfiora il colpaccio. Livorno virtualmente escluso dalla zona playoff, Perugia in striscia positiva di otto risultati utili.

PRO VERCELLI-LATINA 1-1 (79' Coly; 35’ Brosco)

Due stacchi aerei sugli sviluppi di altrettanti corner fissano l'1-1 del Silvio Piola tra Pro Vercelli e Latina. Apre Riccardo Brosco con sontuoso avvitamento sul corner calciato dallo specialista Federico Viviani, chiude l'ex Cittadella Coly con correzione in mischia del corner di Musacci. Pro Vercelli e Latina restano così appaiate in classifica a quota 42 punti.

SPEZIA-TRAPANI 3-0 (17’ rig., 71' Catellani, 34’ Kvrzic)

Spezia show all'Alberto Picco: dopo quattro gare d'astinenza gli Aquilotti riassaporano la vittoria e si rilanciano nella bagarre playoit, mentre il Trapani di Serse Cosmi raccoglie la seconda sconfitta nelle ultime tre partite. Grande mattatore di giornata è l'ex Catania e Sassuolo Andrea Catellani, autore di una doppietta e di un assist per il primo gol in B del bosniaco Kvrzic. L'attaccante dello Spezia sale così a quota quindici marcature nella classica dei cannonieri del campionato cadetto.

VICENZA-VARESE 1-0 (48’ Brighenti)

Operazione sorpasso compiuta per il Vicenza di Pasquale Marino: vittoria di misura sull'orgoglioso Varese ormai virtualmente in Lega Pro e secondo posto in solitaria a spese del Bologna. Decide la sfida del Romeo Menti, dopo che il Lane aveva centrato un palo clamoroso grazie alla solita punizione pennellata da Davide Di Gennaro, il sontuoso stacco aereo in terzo tempo del difensore Nicolò Brighenti sul corner dalla sinistra (manco a dirlo) calciato da Di Gennaro. Ora i biancorossi sono attesi dalla trasferta di Brescia nel turno infrasettimanale.

Eurosport
 
Top
ZiZiO_1911
view post Posted on 28/4/2015, 22:22




Harakiri Vicenza a Brescia, Frosinone secondo

Nella giornata della promozione del Carpi in Serie A il Vicenza esce sconfitto dalla trasferta del Rigamonti e viene scavalcato dal Bologna e dal Frosinone. Ciociari secondi grazie al successo esterno di Terni; vincono Spezia e Pescara, mentre l'Avellino subisce un pesante ko a Crotone. Livorno bloccato dal Modena, 0-0 tra Latina e Perugia. Exploit del Varese ai danni dell'Entella, Trapani ok

BRESCIA VICENZA 3-0 (7’, 92' Caracciolo, 24’ Benali)

Sussulto d'orgoglio del Brescia di Calori e serata nefasta per il Vicenza, che in un colpo solo perde due posizioni e viene scavalcato da Bologna e Frosinone. Decidono la gara del Rigamonti la doppietta di un Andrea Caracciolo tornato finalmente ai livelli che gli competono - entrambe le reti siglate con il colpo di testa, pezzo forte del repertorio - e il diagonale mancino di Benali e piegare i guantoni di Vigorito.

CARPI-BARI 0-0

Il pareggio a reti bianche del Cabassi porta il Carpi di Castori in Paradiso, ma, in virtù della sconfitta del Vicenza a Brescia, sarebbe "bastata" anche una sconfitta agli emiliani per strappare il pass per la Serie A. Gara condizionata dalla pioggia battente e dal clima di festa immininente: nel finale comunque Bari minaccioso dalla parti di Gabriel, attento sugli ultimi assalti dei Galletti. Serata storica per il Carpi: il sogno chiamato Serie A si è avverato.

CITTADELLA-SPEZIA 1-3 (35’ Kupisz, 54’ rig., 73’, 88' Catellani)

Andrea Catellani show al Tombolato di Cittadella: l'attaccante ex Sassuolo stende il Citta con una tripletta e sale in vetta alla classifica dei marcatori del campionato cadetto. Vittoria in rimonta per il lanciatissimo Spezia di mister Bjelica, che chiude il primo tempo in svantaggio in virtù della rete del polacco Kupisz. Nella ripresa si scatena l'attaccante aquilotto, che prima si procura e trasforma un penalty (dubbio) poi finalizza sue azioni corali degli Aquilotti.

CROTONE-AVELLINO 2-0 (39’ rig., 55’ Ciano)

Super Crotone all'Ezio Scida al cospetto di una nobile come l'Avellino di Mimmo Rastelli. I Pitagorici s'impongono grazie alla doppietta di un monumentale Camillo Ciano - a segno su penalty e grazie a una deviazione fortunosa - e abbandonano momentaneamente la zona playout. Avellino sconfitto e attaccato con le unghie alla quota playoff solamente grazie al concomitante pareggio casalingo del Livorno con il Modena.

LATINA-PERUGIA 0-0


Deludente pareggio a reti bianche tra Latina e Perugia al Domenico Francioni, nonostante gli sforzi profusi dalla due squadre per portare a casa i tre punti: entrambe chiudono il match in dieci uomini per le espulsioni, nel corso della prima frazione di gioco, di Alhassan e Nielsen. Il Latina conserva così un solo punto di margine sulla zona playout, mentre il Perugia si vede scavalcato in classifica da Pescara e Spezia.

LIVORNO-MODENA 1-1 (54’ Emerson; 8’ Granoche)

Il diciottesimo centro stagionale del Diablo Granoche non basta al Modena per strappare bottino pieno al Picchi; il Livorno di Christian Panucci agguanta infatti il pareggio grazie alla punizione beffarda (e contestata dai Canarini per una presunta posizione di offside a ostruire la visuale a Pinsoglio) di capitan Emerson e continua a inseguire i playoff.

PESCARA-PRO VERCELLI 1-0 (12’ Caprari)

Pescara vittorioso di misura nei confronti di una Pro Vercelli in piena zona playout. La gara dell'Adriatico è decisa in avvio da una conclusione beffarda di Gianluca Caprari che beffa un Russo non proprio irreprensibile. Grazie al successo interno la squadra di Simone Baroni si issa al sesto posto in classifica, in piena zona playoff.

TERNANA-FROSINONE 0-1 (7’ Frara)


Basta la correzione a rete del capitano di lungo corso Alessandro Frara - sul tiro cross dalla sinistra di Pamic - al Frosinone per avere la meglio su una Ternana punita oltre i suoi demeriti e per balzare al secondo (!) posto della classifica: sognare è lecito per gli uomini di Roberto Stellone, che se il campionato finisse oggi sarebbero promossi direttamente in Serie A assieme al Carpi dei miracoli.

TRAPANI-VIRTUS LANCIANO 1-0 (3’ Barillà)

Il Trapani di Serse Cosmi torna a vincere in campionato a spese di una Virtus Lanciano ormai in fase calante, almeno dal punto di vista dei risultati. La sfida del Comunale-Provinciale di Erice è decisa da un guizzo sotto misura di Antonino Barillà seguito a un'uscita sciagurata dell'incerto Nicolas. Scatto salvezza del Trapani, Lanciano relativamente tranquillo a metà classifica.

VIRTUS ENTELLA-VARESE 0-1 (46’ Forte)

Clamoroso a Chiavari. L'Entella di mister Aglietti perde in casa dall'ultima in classifica e si mette nei guai. Decide la rete di Luca Forte in avvio di ripresa: bravo l'attaccante lombardo ad approfittare dell'incredibile svarione di Russo per poi fulminare Paroni con destro secco e implacabile. L'assalto prolungato alla porta difesa da Birighitti non dà i risultati sperati, con la Virtus che oltre al danno subisce la beffa: nel finale Sforzini subisce un chiaro fallo da rigore, ma il direttore di gara Riccardo Ros propende per la simulazione, con secondo giallo e conseguente rosso per l'attaccante biancazzurro.

Eurosport
 
Top
ZiZiO_1911
view post Posted on 2/5/2015, 19:37




Frosinone a +4 su Bologna e Vicenza; Varese retrocesso

Il Frosinone batte il Bologna nel big match di giornate e allunga a +4 sui felsinei e sul Vicenza bloccato al Menti dall'Entella; il Varese cade in casa contro il Latina ed è matematicamente retrocesso in Lega Pro. In zona playoff Perugia e Spezia s'impongono su Trapani e Brescia, Catania acciuffato al 97' dal Livorno. Pro Vercelli e Bari ok, 1-1 tra Lanciano e Ternana

BARI-CITTADELLA 1-0 (82' De Luca)

Match del San Nicola risolto dalla straordinaria giocata della Zanzara De Luca, che all'82esimo minuto di gioco addomestica nel cuore dell'area il tiro-cross di Galano e infila un destro incrociato nella buca d'angolo, a mortificare un Pierobon sino a quel momento in stato di grazia. Il Bari continua a sperare nei playoff, mentre la situazione del Cittadella volge al disperato.

CATANIA-LIVORNO 1-1 (20’ Sciaudone; 97' rig. Vantaggiato)

Clamoroso al Cibali. Il Catania sblocca le marcature con la zampata di Sciaudone su assist di Mazzotta, ma viene beffato allo scadere dal rigore procurato (su ingenua spinta del difensore slovacco Norbert Gyomber) e trasformato da Daniele Vantaggiato. Pareggio meritato quello della squadra di Christian Panucci, che nella parte finale del match aveva prodotto un assalto prolungato alla porta difesa da Terracciano.

FROSINONE-BOLOGNA 2-1 (2’ Soddimo, 15’ Blanchard; 5’ Ceccarelli)

Ciocari con un piede in Serie A. A tre giornate dal termine il Frosinone di Roberto Stellone può contare su un vantaggio di quattro punti sulle inseguitrici Vicenza e Bologna e su un calendario - sulla carta - agevole: Cittadella fuori casa, Crotone al Matusa prima dell'ultimo match di fuoco (ma varrà qualcosa ai fini della classifica?) contro il Vicenza. Lo spareggio-promozione si decide nello spazio di un quarto d'ora: prima Soddimo porta in vantaggio i laziali con comodo appoggio a rete sulla rovesciata di Daniel Ciofani, poi c'è il pareggio immediato del Bologna con il tap-in di Ceccarelli sulla spizzata di testa di cacia seguita a corner di Laribi. Allo scoccare del quarto d'ora di gioco Leonardo Blanchard - alla terza rete stagionale - fulmina l'incerto Coppola con girata di testa sul cross dalla sinistra dl man of the match Soddimo. Nella ripresa il Frosinone legittima il vantaggio colpendo un palo interno con Fderico Dionisi, il Bologna chiude in dieci per l'espulsione dell'ex di giornata Gianluca Sansone.

LANCIANO-TERNANA 1-1 (45’ rig. Piccolo; 9’ aut. Aquilanti)

Finisce in parità la sfida del Guido Biondi tra Virtus Lanciano e Ternana: apre le marcature l'autorete di Aquilanti nel tentativo di anticipare Valjent, risponde l'esemplare rigore di Antonio Piccolo (ottavo centro per la punta mancina) concesso per mani in area di Valjent, questa volta protagonista in negativo.

PERUGIA-TRAPANI 1-0 (4’ rig. Falcinelli)

Il Perugia consolida il sesto posto a seguito del successo interno del Curi contro il Trapani del grande ex Serse Cosmi (espulso per proteste nel corso della prima frazione). Match indirizzato e risolto dal rigore procurato e trasformato da Diego Falcinelli (13 gol quest'anno) dopo l'intervento falloso in area trapanese di Maurizio Ciaramitaro. Al 70esimo la grande occasione per la Tribù Granata di pareggiare, ma incredibilmente il centrocampista del TRapani Antonino Barillà toglie dalla porta perugina la punizione tagliata di un compagno dalla trequarti.

PRO VERCELLI-CROTONE 3-2 (6’ Cosenza, 26’ aut. Claiton, 54’ Ronaldo; 37’ Maiello, 43’ Ciano)
Vittoria fondamentale in chiave playout e sorpasso della Pro Vercelli sul Crotone. Pirotecnico 3-2 al Piola: le Bianche Casacche si portano sul 2-0 grazie al tuffo di testa di Cosenza e all'autorete di Claiton, prima di subire la rimonta pitagorica con il sontuoso destro da fuori di Maiello e con il diagonale vincente del solito Camillo Ciano, giunto al 17esimo centro stagionale. Nella ripresa il gol di partita del centrocampista brasiliano Ronaldo con punizione tagliata a cogliere di sorpresa Alex Cordaz.

SPEZIA-BRESCIA 4-1 (6’ Nene’, 45’ Datkovic, 54’ Catellani, 59’ aut. Di Cesare; 34’ And. Caracciolo)

Spezia ormai lanciatissimo in chiave playoff, Brescia ormai con un piede e mezzo in Lega Pro. Al gol iniziale di Nenè (gran sventola da fuori) risponde il guizzo di Andrea Caracciolo, dopo il rigore fallito da Andrea Catellani; poi è solo Aquillotti show: stacco imperioso di Datkovic, 19esimo centro di Catellani e sfortunata autorete di Di Cesare a fissare il 4-1 definitivo.

VARESE-LATINA 1-2 (25’ Culina; 43’ Ammari, 52’ Bruscagin)

Varese matematicamente retrocesso in Lega Pro dopo il ko interno contro il Latina di Mark Iuliano. La punizione vincente dell'ex Spezia Culina porta in vantaggio i lombardi in avvio, il primo gol in B del talento franco-algerino Ammari ristabilisce la parità; nella ripresa Bruscagin sfrutta a dovere il cross dalla sinistra di Bidaoui e fa secco Birighitti con la volée di destro. Con uno svantaggio di 11 punti sulla quart'ultima della classe, Varese condannato alla matematica retrocessione.

VICENZA-VIRTUS ENTELLA 0-0

Continua il momento opaco del Vicenza di Pasquale Marino, che ora vede allontanarsi pericolosamente il Frosinone, di quattro lunghezze sopra il Lane. Le occasioni migliori per i padroni di casa: sventola di Cinelli disinnescata dal gran volo di Paroni, colpo di testa dell'attaccante di scorta Petagna fuori di un soffio e punizione pennellata da Davide Di Gennaro a sfiorare il sette.

Eurosport
 
Top
ZiZiO_1911
view post Posted on 9/5/2015, 23:29




X Factor, il Frosinone sorride e mantiene il +4

Pareggiano tutte le squadre coinvolte nella bagarre playoff e promozione diretta. Frosinone raggiunto dal Cittadella, Bologna sprecone con l'Avellino e costretto all'1-1, pirotecnico 2-2 tra Pescara e Perugia, 0-0 tra Spezia e Vicenza. Colpo Pro Vercelli a Terni, Trapani e Brescia a valanga su Modena e Catania. Il Latina supera il Bari e prenota la salvezza. 0-0 tra Carpi e Lanciano

BOLOGNA-AVELLINO 1-1 (54' Buchel; 35' Sbaffo)

Luci e ombre nella prima di Delio Rossi alla guida del Bologna. I padroni di casa riescono a neutralizzare il vantaggio irpino firmato Alessandro Sbaffo (correzione a rete elegante sul cross dal fondo di Visconti) grazie al colpo di testa di Buchel sul cross radiocomandato di Ceccarelli dalla destra, ma sul più bello tutto s'inceppa. Robert Acquafresca, infatti, si fa ipnotizzare dal dischetto da Frattali e la vittoria felsinea va a ramengo. Bologna sempre appaiato al secondo posto col Vicenza e con quattro lunghezza da recuperare dal Frosinone, Avellino agganciato dal Livorno di Panucci.

BRESCIA-CATANIA 4-2 (22' Sestu, 30' Di Cesare, 74' Da Silva, 79' Benali; 72' Rosina, 92' Castro)

Sussulto d'orgoglio del Brescia che spinge la retrocessione in Lega Pro un po' più in là (quattro punti da recuperare sull'Entella in due giornate - con il Cittadella davanti - paiono comunque una montagna insormontabile): poker clamoroso dalla Leonessa sullo svagato Catania in virtù delle reti dei Fantastici 4 bresciani Sestu, Di Cesare, Da Silva e Benali; ininfluenti le reti catanesi di Alessandro Rosina e Lucas Castro.

CARPI-VIRTUS LANCIANO 0-0

Il Carpi già promosso in Serie A incontrava un Lanciano ormai privo di ambizioni di classifica. Risultato? Inevitabile pareggio a reti bianche con poche emozioni e tanti sbadigli sulle tribune. Ma in fondo il popolo carpigiano non pretendeva nulla più dai propri beniamini, autori di una cavalcata memorabile. Carpi a quota 79 in classifica dopo lo 0-0 del Cabassi, Virtus Lanciano di mister D'Aversa a quota 50.

CITTADELLA-FROSINONE 1-1 (80' Bizzotto; 27' Soddimo)

Niente festa per il Frosinone di Stellone, perchè i ciociari sono ripresi a dieci minuti dal termine dal coriaceo Cittadella e perchè il Vicenza esce imbattuto dal Picco di La Spezia. Dopo il vantaggio nel primo parziale di Soddimo - finta ubriacante e diagonale mancino nella buca d'angolo su assist di Carlini - il Frosinone spreca le chance per il raddoppio (traversa clamorosa centrata da Daniel Ciofani) ed è costretto a subire il pari avversario in virtù del diagonale stretto del classe '96 Giulio Bizzotto su assist di Sgrigna. Tutto rimandato alla prossima settimana: se il Frosinone batte il Crotone al Matusa vola in A senza "se" e senza "ma"; i laziali hanno infatti mantenuto quattro attaccature di vantaggio sulle dirette inseguitrici, a due giornate dal termine,

LATINA-BARI 2-0 (11' Brosco, 91' Oduamadi)

Latina vittorioso al Domenico Francioni e ormai quasi salvo dopo i tormenti di una stagione intera. Decidono la sfida con il Bari escluso dai playoff la zampata di Brosco da corner di Valiani e l'esaltante percussione centrale del nazionale nigeriano scuola Milan Oduamadi, abile poi a freddare Guarna con "piattone" implacabile. Iuliano vicino a festeggiare la salvezza con la formazione pontina.

PESCARA-PERUGIA 2-2 (56' rig. Memushaj, 59' Melchiorri; 68' Ardemagni, 73' Goldaniga)

2-2 infuocato all'Adriatico nello scontro diretto tra Pescara e Perugia. Tutto si decide nella ripresa: Melchiorri si procura il penalty, provoca l'espulsione di Comotto e manda dal dischetto il cecchino Memushaj per il vantaggio pescarese; passano appena tre minuti e Federico Melchiorri si mette in proprio per il raddoppio dei padroni di casa (Pettinari assiste, Melchiorri s'invola in porta, elude Koprivec e insacca in rete). Partita in cassaforte. Macché. Ardemagni addomestica un assist dalla trequarti e scarica in rete, poi Goldaniga confeziona il pari partendo in posizione di sospetto offside. Finale rovente: espulso lo stesso Goldaniga e il tecnico umbro Camplone.

TERNANA-PRO VERCELLI 0-1 (31' Scavone)

Colpaccio della Pro Vercelli che espugna il Liberati di Terni e compie tre passi decisivi verso la salvezza, staccando proprio la Ternana in classifica. Decide la sfida di Terni un rocambolesco gol del centrocampista vercellese Scavone, che insacca in rete con l'aiuto della traversa dopo un altro legno centrato in mezza rovesciata da Beretta. Ternana sprecona, con incetta di chance gettate al vento per sfortuna o imprecisione. Clamorosa quella fallita da Bojinov nel finale di match.

TRAPANI-MODENA 3-0 (20' Ciaramitaro, 28' Curiale, 78' Scozzarella)

Apoteosi del Trapani di Serse Cosmi (e salvezza quasi acquisita) notte fonda per il Modena di Melotti. Decidono lo stacco aereo imponente di Ciaramitaro, la strepitosa mezza rovesciata di Devis Curiale e il timbro finale di Scozzarella, a chiudere definitivamente i conti e fissare il 3-0 finale.

SPEZIA-VICENZA 0-0

Sfida vibrante e ricca di emozioni quella del Picco, degno big match d'alta quota. Il Vicenza non riesce ad accorciare sul Frosinone (bomber Cocco frenato sul più bello da una parata formidabile di Chichizola, dopo aver sfiorato già in precedenza il gol con pallonetto d'esterno destro appena alto) e deve dividere la posta con uno Spezia in formato playoff (ma che errore di Nenè sotto porta sul cross della di Kvrzic!). Tutto invariato in classica e appuntamento al penultimo turno di Serie B!

Eurosport
 
Top
ZiZiO_1911
view post Posted on 16/5/2015, 20:31




Frosinone come il Carpi, prima storica Serie A!

Il Frosinone batte il Crotone al Matusa e segue il Carpi in Serie A, la prima della storia per i ciociari. Il Brescia retrocede in Lega Pro in virtù del successo dell'Entella sul Latina. In zona playoff vince solo lo Spezia: 1-1 tra Livorno e Vicenza, Avellino e Bologna raggiunti nel finale da Trapani e Pro Vercelli; Pescara sconfitto a Varese. Modena messo al tappeto dalla Ternana, Cittadella ok

AVELLINO-TRAPANI 1-1 (55’ Sbaffo; 95’ Caldara)

Avellino beffato proprio sulla sirena: il colpo di testa di Caldara in pieno recupero regala infatti al Trapani l'insperato pareggio e la matematica salvezza. Irpini (il cui vantaggio illusorio porta la firma di Alessandro Sbaffo dopo dubbio contatto col portiere siciliano Richard Marcone) comunque certi di partecipare ai playoff.

CATANIA-CITTADELLA 2-3 (42’ Schiavi, 85’ rig. Calaiò; 39’ Gerardi, 53’ Kupisz, 90’ Stanco)

Catania contestato dal pubblico del Massimino e costretto a cedere il passo a un Cittadella che tiene accese le speranze di accesso al playout. Decide la sfida di Catania il plastico tuffo di testa di bomber Stanco, dopo che Calaiò aveva neutralizzato dal dischetto il vantaggio acquisito dai padovani con Kupisz e, ancora prima, Schiavi avevi riequilibrato il match dopo la zampata di Federico Gerardi.

FROSINONE-CROTONE 3-1 (16’ D. Ciofani, 41’, 70’ Dionisi; 79’ Gigli)

Storica promozione in Serie A per il Frosinone di mister Roberto Stellone, la prima in ottantasette anni di storia del club. Grazie al successo del Matusa sul Crotone di Massimo Drago, infatti, i ciociari salgono a 71 punti con vantaggio di sei punti su Bologna e Vicenza a soli novanta minuti dal termine del campionato cadetto. Terza promozione in dodici anni di gestione per il presidente Maurizio Stirpe, la seconda consecutiva dopo la vittoria del playoff di Lega Pro Prima Divisione e conseguente risalita in B della scorsa stagione. Gli eroi del match decisivo – ai fini dell’aritmetica promozione in A – sono Daniel Ciofani, Federico Dionisi e Massimo Zappino: i primi siglano i gol della vittoria, il terzo conserva il (doppio) vantaggio ipnotizzando Suciu dal dischetto. Match del Matusa sbloccato dalla girata di Daniel Ciofani su corner arrotato di capitan Gucher, poi Dionisi buca i guantoni di un incerto Stojanovic con fiondata dalla distanza. Nella ripresa il Crotone avrebbe la chance di rientrare i partita ma Zappino stoppa Suciu dagli undici metri e Dionisi firma tris e doppietta con pallonetto a circumnavigare Stojanovic e appoggio a porta sguarnita: e la festa del popolo Gialloblu può avere così inizio e il gol di Gigli nel finale vale solo per il tabellino e per l’onore pitagorico. Curiosità: degli undici giocatori scesi in campo contro il Crotone al Matusa nove (tutti tranne Cosic e Dionisi) facevano parte della rosa del Frosinone che lo scorso anno battagliava in Lega Pro.

LANCIANO-SPEZIA 0-2 (45’ Situm, 90’ Giannetti)

Spezia quinto in solitaria grazie alla solare vittoria al Guido Biondi di Lanciano (Virtus ormai salva e senza stimoli aggiuntivi), maturata grazie all'imperioso stacco aereo di Situm sul cross radiocomandato di Filippo De Col e al sinistro di Giannetti a beffare Nicolas. 13 punti nelle ultime cinque per gli Aquilotti, squadra più in forma della Serie B insieme al Frosinone.

LIVORNO-VICENZA 1-1 (33’ Vantaggiato; 93’ rig. Cocco )

La vittoria del Livorno all'Ardenza (labronici in vantaggio grazie allo stacco aereo di Vantaggiato su cross dalla destra di Moscati) sfuma in pieno recupero, quando Andrea Cocco firma il pareggio dal dischetto (rigore concesso per atterramento di Petagna da parte di Emerson). Finale da far west con l'espulsione per proteste diun indemoniato Mazzoni. Livorno comunque in zona playoff con un punto di margine sul Pescara sconfitto a Varese, Vicenza secondo a pari punti con il Bologna, in attesa di ospitare il Frosinone già promosso in A all'ultima giornata,

MODENA-TERNANA 1-2 (31’ aut. Meccariello; 46’ Fazio, 77’ Avenatti)

Dramma in casa Modena: i canarini perdono in casa lo scontro diretto con la Ternana (vera e propia squadra da trasferta) e piombano in zona playout a novanta minuti dal termine del campionato cadetto. La Ternana piazza il sorpasso con 1-2 in rimonta (dopo autorete iniziale di Meccariello) grazie al destro di Fazio e alla girata mancina di Felipe Avenatti: è la combinazione letale che stende i canarini.

PRO VERCELLI-BOLOGNA 1-1 (87’ Luppi; 57’ Buchel)

Nuova gestione, solito sciagurato Bologna con ennesima chance sprecata. I felsinei non riescono a difendere il vantaggio acquisito grazie al colpo di testa in sospensione di Buchel su cross al bacio di Federico Casarini e la superiorità numerica dopo l'espulsione del difensore vercellese Coly; a tre minuti dalla sirena Davide Luppi si avventa infatti come un falco sulla sponda aerea di Bani e manda in estasi il Piola. Salvezza più vicina per le Bianche Casacche.

VARESE-PESCARA 2-1 (47’ Jakimovski, 94’ Forte; 73’ Memushaj)

Harakiri del Pescara, provvisoriamente estromesso dalla post season aspettando lo scontro direttto - astenersi i deboli di cuore - con il Livorno all'ultima giornata. Il gol di Memushaj non basta al Delfino: un Varese deciso a onorare la maglia conquista i tre punti grazie alla punizione pennellata di Jakimovski e al guizzo di Luca Forte all'ultimo secondo buono.

VIRTUS ENTELLA-LATINA 2-0 (6’ Troiano, 74’ Mazzarani)


Fondamentale vittoria in chiave playout per la Virtus Entella di mister Aglietti: sono bastati i guizzi di Troiano e la sontuosa iniziativa personale di Mazzarani per avere la meglio sul Latina di Mark Iuliano (49 punti in classifica). I liguri salgono a quota 46 punti a braccetto con il Modena, con due punti di vantaggio sul Cittadella terz'ultima forza della classe.

BARI-BRESCIA 3-2 (pt 11' Schiattarella, 30' Bellomo; st 10' Corvia, 16' Boateng, 23' Benali)

Il Brescia "bagna" la retrocessione in LegaPro con una sconfitta 3-2 in casa del Bari. Al San Nicola è andata in scena una gara surreale giocata in un clima altrettanto surreale con le rondinelle scese in campo già consapevoli dello status di retrocesse data la vittoria della Virtus Entella contro il Latina. Il Brescia va sotto già all 11' con Schiattarella e subisce il raddoppio al 30' con Bellomo. La squadra di Calori riapre la partita al 10' con Corvia mentre il Bari ristabilisce le distanze al 16' con Boateng. Il sigillo finale è di Benali al 23'. A Questo punto lo sguardo va a Parma con la speranza ch i ducali non si iscrivano al prossimo campionato di serie B aprendo così la pista dle ripescaggio.

Eurosport

Edited by ZiZiO_1911 - 16/5/2015, 21:56
 
Top
view post Posted on 16/5/2015, 20:39
Avatar

Milanista Eterno

Group:
ACM Premium Member
Posts:
20,568

Status:


Frosinone e Carpi in serie A...sarà contento Lotito :asd:
Mi spiace per il Brescia
 
Top
ZiZiO_1911
view post Posted on 16/5/2015, 20:40




Pescara, esonerato Baroni: al suo posto Oddo

La società Delfino Pescara 1936 Spa comunica di aver sollevato dall'incarico di allenatore della prima squadra Marco Baroni, unitamente al suo staff. La società ringrazia Baroni per la professionalità e il lavoro svolto fino a oggi e comunica, altresì, di aver affidato l'incarico a Massimo Oddo già allenatore della Primavera biancazzurra coadiuvato dal suo staff.

TMW
 
Top
ZiZiO_1911
view post Posted on 22/5/2015, 23:14




Pescara ai playoff, Panucci ko; Cittadella in Lega Pro

Il Pescara si aggiudica lo spareggio con il Livorno e vola ai playoff; il Cittadella, sconfitto dal Perugia, retrocede in Lega Pro; Modena-Entella ai playout. I playoff: Spezia-Avellino e Perugia-Pescara nel turno preliminare, Vicenza e Bologna attendono le vincenti in semifinale

TRIS PESCARA, APOTEOSI ODDO -
Massimo Oddo si aggiudica lo scontro diretto con Christian Panucci e conquista il playoff al suo primo gettone da allenatore di una prima squadra. 3-0 del Delfino al Livorno (doppietta di uno scatenato Bjarnason e sigillo d'autore di Federico Melchiorri) e tanti saluti al Livorno. Ai playoff gli abruzzesi se la vedranno con il Perugia: turno preliminare di sola andata al Renato Curi.

VICENZA, TERZO POSTO THRILLING - Il Vicenza di Pasquale Marino conserva il terzo posto grazie a una rimonta thrilling sul Frosinone di Stellone. Dallo 0-1 (euro gol di Daniel Ciofani) al 2-1 (premiata ditta Cocco-Di Gennaro) in soli due minuti a cavallo dell'82' al 84'. La vittoria rocambolesca del Lane rende così vano il successo di misura del Bologna (staffilata di Mbaye) sulla Virtus Lanciano. Vicenza e Bologna qualificate per la seconda fase, l'Avellino perde una posizione in virtù della sconfitta di Brescia. Spezia-Avellino e Perugia-Pescara saranno i turni preliminari.

CITTA IN LEGA PRO, MODENA-ENTELLA AL PLAYOUT -
Dopo sette salvezze consecutive il Cittadella di mister Foscarini abdica e retrocede in Lega Pro. A condannare i padovani è la sconfitta patita dal Perugia (Fabinho e Parigini). Modena-Virtus Entella (entrambe hanno impattato, rispettivamente a Latina e Crotone) sarà il playout, esultano Ternana, Catania, Pro Vercelli e Latina per la salvezza.

PLAYOFF

SPEZIA-AVELLINO (Martedì 26 ore 21.00)

PERUGIA-PESCARA (Martedì 26 ore 18.00)

PLAYOUT


MODENA-ENTELLA (Andata 30 maggio 18.30, ritorno 6 giugno 18.30)

I RISULTATI

BOLOGNA-LANCIANO 1-0 (17’ Mbaye)

BRESCIA-AVELLINO 3-2 (19’ Corvia, 45’ Da Silva, 55’ Sestu; 21’, 78’ Comi)

CARPI-CATANIA 0-0

CITTADELLA-PERUGIA 0-2 (58’ Fabinho, 88' Parigini)

CROTONE-ENTELLA 0-0

LATINA-MODENA 1-1 (29’ rig. Viviani; 20’ Granoche)

PESCARA-LIVORNO 3-0 (30’ Melchiorri, 52’, 92' Bjarnason)

SPEZIA-BARI 1-0 (62’ Nenè)

TERNANA-VARESE 2-0 (37’ rig. Viola, 88' Bojinov)

TRAPANI-PRO VERCELLI 2-1 (4’ Curiale, 49’ Caldara; 70' Beretta)

VICENZA-FROSINONE 2-1 (82' Cocco, 84' Di Gennaro; 65’ D. Ciofani)

Classifica finale Quì

Eurosport (tranne la classifica)
 
Top
ZiZiO_1911
view post Posted on 28/5/2015, 23:06




E' tutto pronto: domani il via alle semifinali dei playoff di serie B. Alle 18,30 spazio a Pescara-Vicenza, con gli abruzzesi reduci dal successo in casa del Perugia che puntano dunque ad alimentare il sogno serie A, mentre alle 21,00 sarà la volta di Avellino-Bologna: gli irpini hanno eliminato nel primo turno lo Spezia in dieci uomini. Le gare di ritorno sono previste per martedì 2 giugno.
 
Top
ZiZiO_1911
view post Posted on 2/6/2015, 21:27




Bologna, sconfitta indolore contro l'Avellino: conquistata la finale playoff

Vittoria per 0-1 ad Avellino e sconfitta in casa per 2-3. grazie a questi due risultati il bologna di Delio Rossi si è qualificato per la finale playoff di Serie B. Questo grazie al miglior piazzamento ottenuto in stagione dagli emiliani che aspetteranno adesso di conoscere l'avversaria per la finale che uscirà dalla seconda semifinale tra Vicenza e Pescara, con gli abruzzesi che partiranno dall'1-0 dell'andata

TMW
 
Top
ZiZiO_1911
view post Posted on 6/6/2015, 19:48




Play-out serie B: il Modena è salvo.

È terminata la gara di ritorno dei play out di serie B: dopo il 2-2 dell'andata anche stavolta è finita in parità. 1-1 il risultato con le reti di Granoche e Mazzarani, il Modena si salva grazie al miglior piazzamento in classifica e condanna l-Entella alla retrocessione in Lega Pro dopo una sola stagione.

Martedì è in programma la gara di ritorno della finale play off tra Bologna e Pescara. La gara di andata si è conclusa sullo 0-0
 
Top
ZiZiO_1911
view post Posted on 9/6/2015, 21:46




Dopo solo una stagione ritorna in serie A il Bologna. Ai felsinei basta il pareggio per 1-1 per avere la meglio sul Pescara che ci ha provato fino all'ultimo. Al Dall'Ara sono andati a segno Sansone per i rossoblu e Pasquato per gli ospiti.
 
Top
ZiZiO_1911
view post Posted on 10/6/2015, 18:37




La top 11 della Serie B

Ieri si è conclusa ufficialmente la Serie B, con la promozione in Serie A del Bologna dopo la doppia finale con il Pescara, che ha premiato la squadra di Delio Rossi. I rossoblu si aggiungono così a Carpi e Frosinone: saranno loro 3 le neopromosse nella massima serie italiana. Quella del campionato cadetto è stata una stagione lunga, divertente e ricca di sorprese, che ha messo in luce tantissimi talenti. Tanti di loro la A non l'hanno raggiunta con le rispettive squadre ma, attraverso le prestazioni fornite durante l'anno, in qualche modo, ci arriveranno. Abbiamo costruito un 11 ideale, una formazione che contiene quei calciatori che il prossimo anno potremmo vedere, per diversi motivi, in Serie A.

4-3-1-2: Gabriel; Sabelli, Goldaniga, Ely, Barreca; Brezovec, Viviani, Laribi; Di Gennaro; Mbakogu, Melchiorri.

Gabriel: Miglior portiere della Serie B, è stata la sorprese dell'intera stagione. Con il Carpi la A se l'è guadagnata sul campo, risultando decisivo in diverse occasioni. Castori, tecnico dei biancorossi, ha detto di non voler rinunciare a lui. Di proprietà del Milan, il prossimo anno sarà chiamato alla prova del 9 in Serie A.

Stefano Sabelli: Terzino destro del Bari, 32 presenze condite da 2 gol. Cresciuto nel vivaio della Roma, i giallorossi se lo sono lasciati scappare. Convocato dalla Nazionale Azzurra per l'Europeo Under 21, il classe '93, che ha il contratto in scadenza nel 2019, piace alla Fiorentina. al Torino e all'Atalanta.

Edoardo Goldaniga: Nato a Milano nel '93, è stato autore di una grande stagione con la maglia del Perugia, che ha visto infrangersi il sogno A contro il Pescara. Autore di 4 gol in 36 partite, è in comproprietà tra Palermo e Juventus. Il diretto interessato ha detto del suo futuro: "Futuro? Sono in comproprietà fra Juventus e Palermo, decideranno loro". Tutto fa pensare che il suo futuro sarà a tinte rosanero.

Rodrigo Ely: Dal Milan all'Avellino, dall'Avellino al Milan. Il difensore centrale brasiliano, che ha ben figurato con la maglia verde degli irpini, fermandosi in semifinale play off contro il Bologna, è il primo acquisto del Milan di Sinisa Mihajlovic. Classe '93, i rossoneri hanno deciso di puntare su di lui, dopo un lungo girovagare tra Reggiio Calabria, Varese e, appunto, Avellino.

Antonio Barreca: Terzino sinistro di scuola Torino, era al primo anno tra i professionisti, dopo aver sfiorato lo Scudetto Primavera. Ha indossato la maglia (sempre granata) del Cittadella in questa stagione, collezionando 31 presenze e realizzando un gol. Tornerà al Toro, che poi deciderà se valorizzarlo in casa oppure girarlo in prestito un altro anno. Classe '95, talento assicurato, piace al Cagliari, che ha fretta di tornare in Serie A.

Josip Brezovec: Centrocampista croato dello Spezia, 29 anni, è arrivato l'ultimo giorno dello scorso mercato estivo dal Rijeka, è diventato subito uno dei punti fermi della squadra ligure. 5 gol in 45 gare, specialista del calcio da fermo, è di proprietà del club croato. Il suo desiderio è quello di rimanere a La Spezia, per provare a conquistare la A persa quest'anno.

Federico Viviani:
Con un tweet commovente ha salutato i tifosi del Latina dopo una stagione e mezza, nella quale ha indossato anche la fascia da capitano. Tornerà a Roma, dove è cresciuto, per poi volare verso Palermo. Iachin e Zamparini lo vogliono fortemente. Metronomo, classe '92, ha debuttato in A con Luis Enrique in panchina. E se il fresco campione d'Europa ha creduto in te, il futuro è dalla tua parte...

Karim Laribi: Centrocampista italo-tunisino, ha conquistato la Serie A ieri sera con la maglia del Bologna. In una stagione fatta di alti e bassi, il 24enne è stato uno dei più continui. Autore di 8 gol in 38 partite, è di proprietà del Sassuolo. Le due squadre emiliane discuteranno del suo futuro, che sarà, comunque, nella massima serie.

Davide Di Gennaro: Grande promessa nel vivaio del Milan, a 26 anni a Vicenza ha trovato una continuità d'impiego e di rendimento mai vista prima. La strada verso la A si è interrotta col Pescara. Di proprietà del Palermo, toccherà a Iachini vedere se il classe '88 è pronto a provare il grande salto.

Jerry Mbakogu: Trascinatore del Carpi con i suoi 15 gol, il centravanti nigeriano, dopo gli anni passati tra Padova e Juve Stabia, raggiunge la A. 22 anni, con il contratto in scadenza nel 2019, piace a Torino, Napoli e Roma. In passato è stato seguito anche dal Borussia Dortmund.

Federico Melchiorri: Ad un passo dal diventare eroe. Anzi, chi, dopo un'operazione chirurgica con la quale rimuove un cavernoma torna in campo, eroe lo è già. 28 anni, 14 gol in stagione, è stato il trascinato del Pescara di Baroni prima e Massimo Oddo poi. La sua incornata al 90esimo contro il Bologna ha fatto tremare una tifoseria intera. Niente da fare. Niente A per i delfini biancazzurri. Ma non per Melchiorri. Le richieste non mancano, il Carpi ci sta pensando per il dopo Mbakogu. A gennaio le prestazioni del numero 9 biancazzurro avevo incuriosito perfino Roberto Mancini...

calciomercato.com
 
Top
58 replies since 10/8/2014, 13:36   321 views
  Share