Duke |
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| Letto le dichiarazioni di Seedorf in conferenza... mah!
Mi viene in mente la "squadra dell'ammore" di Leonardo e il 4-2-fantasia, che non andò molto lontano con interpreti di ben altra caratura: allora Ronaldinho, Seedorf, Beckham, Pato... ora Taarabt, Honda, Poli, Balotelli. Con questi sembra suicidio sicuro. Mi sembra che Seedorf non abbia mai nascosto anche da calciatore di prediligere il "futbòl bailado" al sudore della fronte, e infatti dopo il Milan ha scelto il Brasile invece della Premier League. Da tempo in Europa, e soprattutto in Serie A, spesso 50 metri di corsa e polmoni d'acciaio hanno ragione sul colpo di tacco. Piaccia o non piaccia è così. Non sto parlando di modulo, non fraintendetemi, sto parlando di atteggiamento e di tattica di gioco.
Spero di aver torto e che abbia ragione Seedorf, e che la via per risollevarsi è quella che indica lui.
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