I cori da stadio

da sempre c'è una forte difesa da parte degli organi statali (inclusa quindi figc e magistratura sportiva) di napoli e meridione in generale. si è usato spesso come pretesto il fatto che il mezzogiorno sia un territorio in difficoltà, più arretrato e "svantaggiato" rispetto al resto d'italia dal punto di vista economico e sociale, per concedere finanziamenti oltre il dovuto, punire chi li critica (anche parlando di cori da stadio e quindi di sanzioni ai malvagi razzisti del nord...).
c'è questa sorta di razzismo al contrario, per cui i napoletani sono quasi un elitè non criticabile a priori, nemmeno quando si tratta di semplici cori da stadio, per quanto spinti essi siano.