| BRESCIA, PULLMAN DI TIFOSI SI RIBALTA: UN MORTO
L'incidente nella notte sulla A21: il mezzo era di ritorno da Livorno
27/05/13
Un pullman di tifosi del Brescia di ritorno dalla gara delle semifinali playoff di B a Livorno si è ribaltato sulla A21 intorno alle 4 nei pressi del casello di Bagnolo Mella, nel Bresciano: morto il 22enne Andrea Toninelli, due feriti gravi e una ventina di contusi. Il mezzo, che faceva parte di una colonna di sei autobus, ha sbandato sfondando le barriere di protezione, ed è finito in una scarpata. Ancora sconosciute le cause dell'incidente.
Secondo le prime informazioni riferite da 118 e polizia stradale l'incidente si è verificato intorno alle 4 tra le uscite di Manerbio e Brescia Sud in direzione di Brescia. Il pullman trasportava una cinquantina di persone. Le ambulanze hanno trasportato negli ospedali della zona una ventina di feriti, due dei quali molto gravi, in codice rosso, e altri sette in codice giallo. Soccorritori e mezzi di soccorso hanno lavorato per tutta la notte fino all'alba. Secondo le prime valutazioni a causare l'uscita di strada del mezzo potrebbe essere stato un colpo di sonno dell'autista.
UN TESTIMONE: "ERA UN INFERNO"
"Siamo ancora tutti frastornati, tutti storditi per quello che è successo. Siamo tutti senza parole", racconta Massimiliano, detto 'Chicco', che si autodefinisce uno dei 'vecchi' della tifoseria delle Rondinelle. Questa notte era a bordo del pullman che seguiva quello uscito fuori strada. "Non ho visto l'incidente, perché eravamo un po' indietro. Siamo passati e abbiamo visto solo il pullman giù nel campo", ricorda. A chiamare il 118, dice, sarebbe stato qualche ragazzo a bordo del mezzo ribaltatosi. Andrea non lo conosceva bene, "forse anche per la differenza d'età", spiega, ma "era uno di noi, della famiglia". "Siamo scesi subito a portare i primi soccorsi, per quello che abbiamo potuto fare - conclude -. Era un inferno. Gente che gridava, bloccata dentro il pullman, che si lamentava".
IL CORDOGLIO DEL BRESCIA, CHE PARTECIPERA' AI FUNERALI DELLA VITTIMA
Il Brescia calcio si stringe attorno alla famiglia di Andrea Toninelli, il giovane tifoso che ha perso la vita nell'incidente avvenuto all'alba sulla A21. Di incredulità e sgomento i sentimenti prevalenti nelle parole del presidente, dell'allenatore e del capitano. Così Gino Corioni: ''Sono vicino alla famiglia di Andrea e a tutti i sostenitori del Brescia". Molto colpito l'allenatore del Brescia Alessandro Calori: "Ci stringiamo ai famigliari del giovane tifoso che ha perso la vita in un modo così drammatico - le sue parole - e a tutti i sostenitori bresciani coinvolti nell'incidente. Siamo profondamente dispiaciuti e addolorati. A nome di tutta la squadra porgo le più sentite condoglianze alla famiglia della vittima e vorrei manifestare il mio affetto nei confronti di tutti i ragazzi coinvolti nel tragico avvenimento''. Infine il pensiero del capitano, Marco Zambelli: ''Siamo vicini alla famiglia e ai parenti di Andrea e a tutte le persone coinvolte nell'incidente. Le sconfitte e le vittorie sportive passano in secondo piano quando ci sono tragedie come questa. Il dolore dei tifosi bresciani è anche il nostro dolore''.
IL CORDOGLIO DELLA LEGA B: 1' DI SILENZIO IN EMPOLI-LIVORNO
Per la finale dei play off di Serie B tra Empoli-Livorno, in programma mercoledì 29 maggio alle 20.45, verrà osservato un minuto di silenzio per commemorare la tragedia che ha colpito questa notte la tifoseria del Brescia di ritorno dalla Toscana. La Lega Serie B, il suo presidente, il direttore generale, tutto lo staff insieme alle 22 società associate - si legge in una nota - nel confermare la propria presenza ai funerali della giovane vittima, coglie l'occasione per comunicare il proprio cordoglio e la propria vicinanza alle famiglie delle persone coinvolte nell'incidente, alla società Brescia calcio e alla propria tifoseria.
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