| Immobile e Balotelli: l’Italia sorride a distanza
Una prodezza dell’ex Toro spiana la strada al Borussia Dortmund nel successo contro l’Arsenal mentre SuperMario propizia la vittoria dei Reds. L’Atletico Madrid crolla ad Atene, il Real schianta il Basilea. Successi di Monaco e Zenit, il Galatasaray acciuffa il pari in extremis
Emozioni e prodezze non sono mancate nella prima giornata della 60.ma edizione della Champions League. Nelle gioie di Borussia Dortmund e Liverpool c’è lo zampino del calcio italiano in virtù dei capolavori di Immobile e Balotelli. La sorpresa è la sconfitta dell’Atletico Madrid ad Atene nel girone della Juventus mentre il Real Madrid si diverte contro il Basilea.
OLYMPIACOS-ATLETICO MADRID 3-2 (13’ Masuaku, 31’ Afellay, 38’ Mandzukic, 73’ Mitroglou, 86’ Griezmann)
Esordio da incubo per la finalista della scorsa edizione. I Colchoneros si fanno sorprendere da un Olympiacos arrembante. Masuaku dalla distanza segna il bellissimo vantaggio dei greci, poi Afellay, dopo un cross di Dominguez e un velo di Mitroglou, raddoppia. Mandzukic, tutto solo, prende la mira e di testa accorcia, ma Mitroglou la chiude: cross di Kasami dalla destra, il greco la stoppa e gira con un movimento fulmineo per il 3-1. Griezmann riapre il match ma non basta. E’ una brutta notizia per la Juventus che ha un avversario in più nella corsa agli ottavi.
LIVERPOOL-LUDOGORETS 2-1 (82’ Balotelli, 90’ Abalo, 92’ rig. Gerrard)
I Reds festeggiano il ritorno in Europa con un successo da brividi. Gara bloccata fino al numero di Balotelli che si libera di due avversari e d’esterno gonfia la rete per poi esultare senza freni. La beffa sembra targata Abalo che scarta il portiere e sigla il pari, ma il portiere del Ludogorets, Borjan, fa la frittata, stendendo Manquillo. Gerrard con freddezza sigilla i tre punti.
REAL MADRID-BASILEA 5-1 (14’ aut. Suchy, 30’ Bale, 31’ Cristiano Ronaldo, 37’ James Rodriguez, 38’ Gonzalez, 79' Benzema)
I campioni in carica ripartono con una vittoria fin troppo agevole. La resistenza del Basilea viene piegata dopo nemmeno un quarto d’ora. James Rodriguez suggerisce per Nacho che dalla destra prova a mettere al centro. Suchy devia e spiazza il suo portiere. Nel giro di sette minuti, la pratica è già in archivio: Bale (pallonetto), Cristiano Ronaldo (tap-in su assist di Bale) e James Rodriguez (gol da opportunista su respinta corta del portiere) dilagano. Gonzalez in campo aperto sorprende i Blancos con un diagonale dalla distanza, mentre Benzema, nella ripresa s’iscrive alla festa.
MONACO-BAYER LEVERKUSEN 1-0 (61’ Moutinho)
Il Bayer Leverkusen produce, il Monaco porta a casa i punti. I monegaschi non riescono a effettuare nemmeno un tiro in porta nella prima frazione, al contrario dei tedeschi che si rammaricano per errori grossolani come quello di Song sotto porta. Gol sbagliato-gol subito: Moutinho, complice la deviazione di Spahic, sigla una rete pesantissima. Finisce 1-0.
BENFICA-ZENIT 0-2 (5’ Hulk, 22’ Witsel)
Lo Zenit passeggia sul campo al Da Luz. Hulk, su suggerimento di Shatov, supera Artur con un tocco sotto dopo soli 5 minuti. Artur lascia i suoi in 10 quando Rondon, al 18’, pesca Danny che uno contro uno viene abbattuto dall’estremo difensore. Il 2-0 è di Witsel con un colpo di testa da corner sul primo palo. I portoghesi non mordano e lo Zenit fallisce a più riprese il terzo gol.
GALATASARAY-ANDERLECHT 1-1 (52’ Praet, 91' Yilmaz)
Respira Prandelli che evita la sconfitta solo al 91’. L’Anderlecht tiene bene il campo e a Istanbul passa addirittura in vantaggio: Praet si presenta con il primo squillo importante in Champions League e si tratta di un gol prelibato: il ventenne si libera in dribbling e dal limite lascia partire un diagonale chirurgico che bacia il palo e s’insacca. A salvare i turchi è Yilmaz, puntuale a colpire a porta sguarnita. Il Galatasaray deve comunque crescere.
BORUSSIA DORTMUND-ARSENAL 2-0 (45‘ Immobile, 48‘ Aubameyang)
E‘ un Borussia Dortmund perfetto quello che sconfigge l’Arsenal. I londinesi rischiano di rimanere i soliti eterni incompiuti: a incidere è, infatti, la velocità e la freschezza dei gialloneri. A far impazzire il Westfalenstadion è Immobile con una progressione in campo aperto, coronata da un rasoterra ben piazzato. L’ex Toro parte da centrocampo e diventa immarcabile per i difensori dei Gunners. Dopo le buone prestazioni in Nazionale, l’attaccante ripaga la fiducia di Klopp che, a inizio ripresa, si gode il raddoppio di Aubameyang: suggerimento di Grosskreutz e l’ex Milan scarta Szczęsny. Londinesi rimandati
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