| Juve, sorpasso al Milan: annullato il gap tra le rose
L'immagine di un Milan favorito per tutta la stagione scorsa, grazie ad una rosa più amplia e in grado di garantire un ricambio di spessore in molti ruoli, è stata condivisa a lungo da molti addetti ai lavori, in primis dall'ambiente juventino. L'addio però di tanti senatori rossoneri, e il contemporaneo rinforzo della rosa bianconera con Asamoah e Isla dall'Udinese, ha riequilibrato il valore delle due squadre. In questo momento Milan e Juventus hanno capacità omogenee in campo, perchè se Ibra e Thiago Silva sono campioni inarrivabili, la compagine bianconera risponde con un centrocampo di tutto rispetto, fatto di qualità, velocità e geometrie. L'addio di Van Bommel, Seedorf, Gattuso, Aquilani e forse Flamini rende più spoglia la linea mediana a disposizione di Massimiliano Allegri, che però può contare su un Montolivo e un Traorè in più. La gara tra le due protagoniste in campionato sta continuando anche sul mercato, il primo round è tutto a favore del club di corso Galileo Ferraris, che in una sola notte si è assicurato due centrocampisti classe 88 che faranno rifiatare i vari Vidal, Pirlo e Marchisio. Il Milan è impegnato a difendersi dalle offensive di City, Barcellona e Psg per conservare i propri gioielli e trascurando, almeno al momento, la fase di acquisto. Le prospettive che girano intorno al Milan non sono rassicuranti mentre diametralmente opposte sono le idee di mercato che fanno emozionare il tifo bianconero. Il top player non è da difendere ma da acquistare e a fine campagna di trasferimenti la Juve ne uscirà sicuramente rafforzata. Toccherà quindi al Milan rispondere per non perdere terreno sul mercato e nel valore oggettivo della rosa, come invece è già avvenuto in classifica l'anno scorso quando la Juve concentrandosi solo su una competizione, ha soffiato lo scudetto alla banda di Massimiliano Allegri.
tmw
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