Samp, Cassano-Garrone ad alta tensione. E' rottura?

Secondo me, va al Palermo!

Cassano al Parma non è una pazzia

Ghirardi è pronto a prendere il fantasista

Insubordinazione, inadempienza, ma anche minacce. Sono questi i capisaldi dell'accusa formulata dalla Sampdoria alla Lega calcio attraverso l'avv. Andrea Galli del foro di Perugia. Garrone vuole la risoluzione unilaterale per giusta causa del contratto. Un verdetto che permetterebbe al club blucerchiato di non dover più versare nelle casse del Real Madrid i 5 milioni pattuiti all'atto dell'ingaggio di Fantantonio attraverso la clausola rescissoria da 20 milioni. Non trapela nulla dall'avvocato Bozzo, il manager del giocatore, ma da ambienti vicini alla Sampdoria emerge che in un incontro avvenuto di recente il procuratore di Cassano avrebbe chiesto la risoluzione consensuale considerando infondate alcune accuse della controparte, soprattutto il capitolo legato all'ingiurie.

Se dovesse esserci una rottura consensuale e non unilaterale la Sampdoria dovrebbe riconoscere pure una buonauscita a Cassano oltre che la percentuale al Real Madrid. Insomma la battaglia legale si inasprisce e il verdetto rischia di arrivare a metà dicembre.

I grandi club per ora stanno alla finestra, ma si muovono forse non a caso le altre: Fantantonio non vuole rimanere fermo tutto gennaio e in attesa delle decisione è corteggiatissimo. Con lo Status da svincolato interessa al Palermo, al Valencia in Spagna, ma in Italia ci stanno pensando pure Corioni (colui che portò Baggio al Brescia), ma anche Ghirardi. Proprio il Parma potrebbe lavorare su un'ipotesi di un contratto di 6 mesi da un milione di euro con un'opzione di rinnovo. Non è suggestione perché il fantasista non vuole rischiare di perdere la Nazionale. La pista Parma diventerà caldissima soprattuto se dovesse saltare Marino: Donadoni che ha rilanciato Cassano in Nazionale è la prima scelta, ma attenzione anche a Novellino pronto al ritorno in serie A.

Sport Mediaset