CITAZIONE (Andrea garavelli @ 26/4/2024, 00:16)
CITAZIONE (Duke @ 25/4/2024, 19:15)
Bisognerebbe essere onesti.
Maldini per il Milan e anche per tutto il mondo del calcio è una leggenda intoccabile.
COME CALCIATORE.
Come dirigente è stato bravino, soprattutto considerando l’inesperienza. Ma non si può qualificare come leggenda, da qualsiasi parte la si voglia guardare.
E oggi fa il dirigente, non più il calciatore.
Ovvio che fa o ha fatto il dirigente ma lo ha fatto come evoluzione del suo passato di calciatore e di capitano di una squadra top bel mondo. Nessuno nasce dirigente, solo i figli di. Ci si arriva con un bagaglio di esperienze precedenti. Stiamo poi parlando di una azienda particolare in un ambito tecnico in cui le sue competenze contavano. Poi a qualcuno il suo modo di interpretare il ruolo di dirigente poteva non piacere ma siamo nell’ambito delle opinioni. Sicuramente non era uno yesman e neppure uno che ambiva semplicemente a scaldare una sedia o più sedie, se si valuta uno sul numero delle sedie. Secondo me va valutato sui risultati perché essendo uno che aveva responsabilità concrete e fatto cose concrete e non solo rappresentanza ci sono elementi per formulare un giudizio. Il mercato dell’estate 2022 e’ stato negativo e su questo credo che si concordi quasi tutti. Sicuramente ci sono delle scusanti e colpe anche di altri ma a me pare l’unica motivazione ragionevole per il suo allontanamento. Mi pare però che i risultati tecnici non siano migliorati senza di lui anzi. Ora si è trovato il nuovo colpevole su cui ancora di più siamo tutti d’accordo. Ma pensare di nuovo che tutto si risolva tagliando una testa non induce all’ottimismo
Sono d'accordo. Maldini come dirigente, e non come calciatore, ha fatto cose buone e altre meno buone. Come tutti, nessuno escluso. Il bilancio finale, a parere mio, è positivo, ampiamente.
I discorsi di qualcuno sul "con Maldini sarebbe stato un disastro" o "con Maldini avremmo fatto meglio" non hanno senso, nessuno può saperlo.
Lui ha fatto bene come dirigente, portato giocatori interessanti, e anche il tanto criticato mercato del 2022, che ha sicuramente delle pecche, alla fine non ha prodotto "disastri", soprattutto dal punto di vista economico. Con CDK non perdi soldi, l'Atalanta lo riscatterà a 26 milioni e ha pagato 3 il prestito.
Difficile fare un bilancio preciso, ad alcuni certi giocatori presi piacciono e ad altri no, per alcuni "perdere" certi giocatori a zero è stato un errore, se ne può discutere, ma ricordo che per fare un contratto bisogna essere in due. La gestione di Donnarumma è stata positiva, per me, e con Kessiè e Chalanoglu si poteva fare poco, senza alterare equilibri delicati. Se do 7 milioni a Kessiè il giorno dopo ho la fila per gli aumenti, e se lui non accetta l'offerta congrua del Milan allora ci si saluta. Punto.
Maldini era un dirigente capace e valido, molto più di altri, e personalmente è stato un errore licenziarlo, facendone l'unico responsabile. Si è sottovalutata ampiamente la sua influenza sui giocatori, nello spogliatoio e anche per il mercato. Sicuramente non ha un carattere facile, è probabilmente arrogante e presuntuoso, ma le capacità le ha dimostrate.
Chi scrive "compra i giocatori a Ibiza" probabilmente non ha le competenze per valutare un manager, e non saprebbe nemmeno gestire il fruttivendolo sotto casa senza farlo fallire.
Almeno si abbia l'onestà intellettuale di riconoscere i meriti e i demeriti, che sicuramente ci sono, come per tutti, ma che non offuscano quanto di buono fatto in 5 anni.
Vedremo adesso cosa saprà fare Ibra, per me lui sì ampiamente sopravvalutato come dirigente.