Ragazzi è un discorso complicatissimo, una matassa incredibilmente complicata da decifrare.
Io vorrei solo dire una cosa: l'attacco di hamas non è nato dall'oggi al domani così per caso, un fulmine a ciel sereno. I registri di save the children dicono che nel 2022 sono stati uccisi credo 34 bambini palestinesi in azioni israeliane, mentre quest'anno questo record è già stato superato. C'è da dire che nel computo entrano anche 16-17 enni che moooolto spesso sono già arruolati dai terroristi ed non so quanto si possano annoverare fra i bambini, cosa che ovviamente la propaganda di parte fa.
Io francamente non so più dove sia la ragione, i palestinesi sono sfiancati da decenni di oppressione israeliana, e le vittime sono a cadenza quotidiana da sempre, ma nessun giornale ne parla. Un missile arriva su israele e compaiono le bandiere a ny e a roma. Ma attenzione, non voglio passare per pro palestina, anzi.
Entrare nei villaggi e nei paesi e fare delle peggio razzie durante feste di ragazzini che potrebbero essere gente come noi, come i nostri figli per i più grandi, che non ha nessunissima colpa...prenderli come ostaggi, rapirli, uccierli a decine, forse torturarli. Questo è abominevole, in nome di nessun dio si devono perpetrare queste robe terrificanti e, mi ripeto, abominevoli.
E poi senti i politici, o almeno ne ho sentito uno, che diceva di radere al suolo la striscia di gaza...come se non vi abitassero 2 milioni di persone, con il 70% della popolazione sotto i 25 anni e quindi decine e decine di migliaia di bambini.
Situazione fuori controllo, impossibile provare lucidamente a prendere le parti di qualcuno, anche se la sensazione è che se al posto di hamas ci fosse una potenza diplomatica e non terroristica forse la situazione sarebbe diversa, ma non ne sono sicuro.
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