Posts written by Marmagli

Giusto. Bisognerebbe conoscere meglio come gioca il Lipsia, quante occasioni crea mediamente. Resta il fatto che lui gioca spesso da subentrato, ha una media di 48 minuti per partita, e quindi potrebbe essere che sfrutta al meglio le poche occasioni.
Difficile da dire.
Resta una scommessa, soprattutto per l'età. Anche vero che di meglio in giro e prendibile non c'è molto.

In effetti è bassino.

è uno che si muove molto, per tutto il campo, quindi bene. 13 gol in tutto e un gol ogni 111 minuti non è male per uno che deve ancora compiere 21 anni.
Peccato il Lipsia sia una bottega parecchio cara.

La questione delle liste è importante, concordo. Non dimentichiamoci, comunque, che abbiamo diversi prestiti in giro e che alcuni potrebbero tornare utili anche per le liste.
Colombo e Maldini, ad esempio. Colombo al posto di Pobega al Toro per Buongiorno? Chissà.
Maldini non so se resterà, dipenderà molto dal nuovo allenatore, è un ruolo "difficile" il suo.
A parte loro, abbiamo anche Romero, Pellegrino e persino Lazetic con prestiti in scadenza a giugno.

Sperem de no....
Sarebbe un indizio per l'arrivo di Gonde... aborro....

Un "favorino" al Toro, in lotta per la Conference, per arrivare a Buongiorno? Magari facendo giocare Pobega, inserendolo poi nella trattativa....

Se è vero, e sottolineo se, l'interesse per Buongiorno, allora si aprono nuovi scenari.
Kjaer andrà via, come l'oggetto misterioso Caldara, a fine contratto. Ne abbiamo già 4 di centali: Tomori, Thiaw, Gabbia e Kalulu, che però può giocare anche da terzino destro.
L'eventuale innesto di Buongiorno significa lo spostamento di Kalulu a terzino? O una cessione? E chi? Thiaw non credo, l'hai appena preso, non è che sia cresciuto così tanto di valore, poi è giovane e ha ancora ottimi margini, perchè cederlo? Gabbia? Mah, è italiano e buono per le liste, una buona riserva, non me ne priverei. Resta Tomori. Anche qua più di qualche dubbio nel cederlo.
Potrebbe essere che si sfrutti un'opportunità inserendo uno o due giocatori nella trattativa, tipo Colombo e/o Pobega.
Certo che se Cairo vuole 45 m per lui, ci penserei bene comunque...
Potrebbero pensare di vendere Kalulu per fare plusvalenza, ma anche qui mi sembrerebbe un'operazione miope, poi devi cercare un terzino destro.
Invece spero si prenda un buon centrocampista, ieri ho visto Amrabat contro l'Arsenal, e anche se lo United ha perso, lui ha fatto una buona partita.
Se prendi lui, potresti pensare di dare Pobega al Toro per Buongiorno, chissà.

Sono proprio felice per questo ragazzo, gli auguro tutto il meglio possibile. Sarà probabilmente un rimpianto, niente di eccezionale, sia chiaro, ma pur sempre un rimpianto.
Credo Pioli sia stato troppo "talebano" con il suo modulo/modo di stare in campo e non abbia saputo trovargli il contesto ottimale per inserirlo e farlo giocare al meglio. Cosa che all'Atalanta è invece successo. Non dimentichiamoci che era un ragazzo di 21 anni arrivato al Milan dal Bruges e caricato di aspettative pesanti. Non era facile, poi ci sta che anche lui caratterialmente non fosse ancora solidissimo. Per questo andava gestito diversamente.
Personalmente un piccolo rimpianto, come ho detto.
Ma dire che è uno dei peggiori giocatori ad aver vestito la maglia del Milan non si può sentire, è solo malafede.
Riscatto a 22m e 3 di prestito oneroso, non facciamo minusvalenza, abbiamo solo perso un'occasione.

Si si, è chiaro che nemmeno Maldini poteva avere un "peso specifico" più di tanto. Le variabili chiave sono altre.
Ma comunque, anche solo a livello di immagine, avere un Maldini come DT non mi faceva schifo.
Analizzare meriti e demeriti nel calcio, come in altri contesti, è molto difficile, tutti fanno errori e scelte azzeccate.
Il mio personale bilancio di Maldini DT è positivo, cosa opinabile come quasi tutto, ma in più la sua figura avrebbe potuto aggiungere quel "quid" a livello emotivo che in alcune situazioni poteva essere utile. Tutto qui.
Anyway, è andata come è andata, facciamocene una ragione e sperem....

Dopo aver visto la partita di ieri sono sempre più convinto che la base su cui lavorare per fare un ulteriore step sia buona.
Le variabili per crescere ancora sono tante, la prima è l'allenatore. Se avrà qualche idea innovativa, saprà utilizzare al meglio i giocatori a disposizione e saprà creare "feeling", allora andrà bene. Chiunque sarà, tanto garanzie non ne hai da nessuno.
Sui giocatori la priorità è ovviamente la punta. Se azzecchi quella, hai fatto il 60-70% del lavoro.
Okafor e Jovic li terrei entrambi, come Pulisic. Invece, cederei Chuckwueze.
In difesa non serve nessuno, con Kalulu che può fare sia il terizno destro che il centrale. Prenderei un centrale solo se si presenta l'occasione, mai un investimento importante. Il vice Theo può essere tranquillamente anche Terracciano, o Florenzi se resta. Il portiere lo prendi se vendi Maignan, ovviamente, ma non devi spenderci grandi cifre.
In pratica, oltre alla punta che è la priorità, un investimento lo farei solo a centrocampo. Ho scritto di Amrabat, che, alle dovute condizioni economiche e fisiche, potrebbe essere un buon affare e dare solidità al reparto.
Sulle cessioni si potrebbe epensare di cedere uno tra Adli, Pobega e Musah. Tutti e tre hanno elementi per restare ed altri per essere ceduti, nessuno è un top e insostituibile. Pobega è buono per le liste e ha fisicità in mezzo al campo, Musah è giovane e potrebbe avere prospettive interessanti, resta d acapire quale sarà il suo ruolo, Adli ha piedi buoni e intuizioni interessanti, più da simil-trequartista che da regista arretrato. Potresti anche tenerli tutti e tre e valutare con calma.
Insomma, uno o due innesti di valore, la punta su tutti, e l'anno prossimo bisogna provare a vincere il campionato e andare avanti il più possibile in CL, che col nuovo formato sarà interessante.
Vedremo se sapranno creare e governare questa auspicabile crescita.

L'ho vista adesso, quindi sapendo già il risultato. Partita soporifera, nonostante i tanti gol. Il Cagliari era veramente "morbido" e leggero, probabilmente avevano nella testa la prossima a Sassuolo, dove vincendo sarebbero virtualmente salvi, con l'ultima in casa con la Fiorentina. Non so, ma ho sempre avuto l'impressione non ci credessero nemmeno un po'.
Noi, senza grandi motivazioni, abbiamo giocato "a cuor leggero", con qualche buon spunto ma evidenziando le solite lacune. Soprattutto in difesa.
Sui singoli mi è piaciuto Bennacer, così come Sportiello.
Gabbia è una buona riserva, troppo irruente, falloso e timoroso per essere un titolare. Chuckwueze come al solito, molto funo e niente arrosto. Giocatore che valuterei seriamente di cedere.
Pulisic e Leao sono i più talentuosi, un po' di voglia in più non guasterebbe, soprattutto da parte di Leao. Theo solido, unico vero incedibile, per me.
Gli altri benino, Okafor, Rejinders (bel gol) un filo meglio. Kalulu è sulla strada giusta, speriamo bene per il futuro.

Non credo che contino solo i soldi e che il resto sia fuffa.
Ovviamente, i soldi sono uno degli elementi cardine di qualunque trattativa, nemmeno mago Merlino ti prende Vinicius a 20 milioni offrendogli 2 di ingaggio. Ovvio.
Ma in qualsiasi trattativa complessa (non è come comperare yoghurt al supermercato) entrano in gioco anche altri fattori. Molto spesso emotivi, per alcuni quasi irrazionali.
E c'è differenza tra avere un'influenza nella decisione di un giocatore come Theo se venire o meno al Milan e il mancato rinnovo di Kessiè o Donnarumma.
Nel range delle possibilità che hai, in certe trattative, avere una figura come Paolo Maldini può essere un fattore positivo. Il che non vuol dire che lo sia sempre, altrettanto ovvio. Con un Kessiè che vuole 7 milioni netti all'anno, hai pochissimi margini di manovra, perchè il gap tra le tue disponibilità/possibilità/volontà e le aspettative del giocatore è troppo ampio. E se il giocatore resta fermo sulle sue idee, magari anche perchè vuole provare a giocarsi una chance al Barcellona, mica alla Pergolettese, tu non hai margini.
Lo stesso con Donnarumma, anzi, peggio. Lì il gap era ancora più ampio.
Nessuno al mondo potrebbe colmare un simile gap con qualsiasi tipo di "moral suasion" o influenza. Nessuno.
Ma nei casi dove il gap è più ridotto, e la scelta del giocatore si gioca su differenze "non significative" di soldi e ci sono altri elementi cha hanno un peso, allora una figura come quella di Maldini può essere un fattore.
Theo è l'esempio più immediato. Poteva andare da altre parti, non c'era mica solo il Milan su di lui. Anche altre squadre gli avrebbero offerto più o meno le stesse opportunità, sia economiche che sportive, e quindi la sua scelta finale si è giocata su un piano anche, non solo, emotivo. E lì la figura di Maldini credo abbia avuto un ruolo non secondario.
Ovvio che non può essere un fattore che "funziona" sempre, in qualsiasi situazione. La bacchetta magica non ce l'ha nessuno.

Spero nel "miracolo" del BVB. Il Real che vince sempre ha stufato, anche con Ancelotti.
E poi, ogni tanto almeno, una squadra con meno soldi, meno stelle in campo, che vince a sorpresa mi piace.
Un po' di "poesia", in questo mondo dove contano sempre di più le disponibilità economiche e quindi dove i più forti diventeranno sempre più forti, mi da speranza.
Oltretutto, il Dortmund è una bella squadra, ben allenata, con alcuni giocatori molto interessanti. Un modello virtuoso, nel calcio di oggi. E con dei tifosi incredibili. Il "muro giallo" al Westfalen stadion (oggi Induna Park, purtroppo....) è qualcosa di assolutamente unico.

Ma un pensierino su Amrabat, di ritorno alla Fiorentina dallo United? Dubito il Manchester lo riscatti, quindi tornerà a Firenze, molto probabilmente, e con un solo anno di contratto. Situazione quasi ideale per una trattativa.
Resta da valutare come stia fisicamente eccetera, ma al mondiale aveva fatto vedere di essere un gran bel giocatore, ed in un ruolo che ci farebbe comodo. Esperienza, età giusta (28 anni), non credo un ingaggio spropositato.

Condivido al 100% quanto ha scritto Lambro, soprattutto la parte su Maldini che "ha sempre fatto il massimo per il Milan e con l'intento di portarlo il prima possibile ad alti livelli". E questo è, per me, quello che conta davvero. Gli errori li fanno tutti, nessuno escluso, ed è normale che sia così. Troppo facile mettere sulla bilancia solo gli acquisti che hanno reso meno e dimenticarsi di quelli presi al giusto prezzo o a meno e che hanno overperformato.
Al di là del fatto che nel rendimento di un giocatore, sopra o sotto le aspettative, entrano altre variabili, in primis l'allenatore. Col senno di poi sembra tutto facile.
Io capisco le critiche all'operato del dirigente Maldini, opinabili come tutto, ma non capisco le critiche alla persona.
Oltretutto, io non sottovaluterei l'importanza di uno come lui nello spogliatoio, anche da dirigente. Gli episodi e aneddoti del suo "carattere" da giocatore non mancano, e credo che abbia contribuito a dare un'impronta positiva anche da dirigente. I giocatori lo rispettano, sanno con chi stanno trattando e questo ha un valore ed un impatto. Certo che ci sono poi i soldi, ma non SOLO i soldi. Chi pensa questo non ha mai fatto trattative ad un certo livello. Nel range delle disponibilità uno come lui poteva avere un impatto positivo.
Ricordo una sua intervista di qualche tempo fa, ancora da dirigente del Milan credo, dove diceva che oggi è sempre più importante "stare vicino" ai giocatori, supportarli e capirli. Il che non credo voglia dire che bisogna assecondare ogni loro capriccio, sia chiaro, ma che devi saperti relazionare con loro. Ecco, un Maldini era la persona ideale per fare proprio questo. Andare agli allenamenti, parlare con i giocatori, con l'allenatore. Non solo con la proprietà.
Chiunque lavori o abbia lavorato in certi contesti sa di cosa parlo. I "sergenti di ferro" hanno fatto il loro tempo, e chi pensa che basti urlare o attaccare la gente al muro per farli performare non ha mai gestito niente.
Io uno come Maldini lo vorrei sempre in società, e credo che tanti altri club ce lo invidierebbero.